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Banane sempre più gettonate dagli italiani

Consumi in crescita del 7% nel 2014 (10,5 chili pro capite); l'import vola, riesportazioni giù

In Italia cresce il consumo di banane, aumentano le importazioni mentre la riesportazione del prodotto continua nella sua tendenza riduttiva.

Secondo le elaborazioni dell'Ismea su dati Istat, nel 2014 il consumo apparente di banane degli italiani è cresciuto del 7% rispetto all'anno precedente, salendo a 10,5 kg pro capite (erano 7,4 kg pro capite nel 2000), equivalenti a circa 60 frutti (175 grammi di media) all'anno per persona.

Al contempo, le importazioni di banane dell'Italia sono ammontate a circa 690,8 milioni di kg, registrando una crescita del 5,5% rispetto al 2013. Si tratta di un quantitativo record, sottolinea l'Ismea: infatti, se si osserva la recente storia delle importazioni di questo prodotto soltanto nel 2008 sono state registrate importazioni superiori (708,5 milioni di kg). L'Ismea ha evidenziato inoltre che le importazioni sono state agevolate dalla riduzione del prezzo medio all'import delle banane che, su base annua, è sceso del 3%. Ecuador, Colombia e Costarica sono stati i principali Paesi di approvvigionamento, in rappresentanza di una quota complessiva pari all'82% dei quantitativi importati dell'Italia.

Discorso opposto per le riesportazioni, che flettono del 10% circa dal 2013 al 2014, attestandosi a 50,6 milioni di kg. Si tratta in questo caso della quantità più bassa esportata dall'Italia negli ultimi 15 anni.

Questa tendenza che vede un incremento delle importazioni, a fronte di una progressiva flessione dei quantitativi riesportati, è ben evidenziabile nella tabella riepilogativa sotto riportata. Oggi l'Italia esporta circa il 7% dei volumi importati, mentre nel 2000 tale quota si attestava al 30% circa, pari a 181 mila tonnellate.

Tabella: Scambi di banane dell'Italia (in tonnellate) e consumo apparente del frutto (kg pro-capite) - Fonte: elaborazioni Ismea su dati Istat