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Germania: buon avvio per la frutta estiva italiana

Report ministeriale: prezzi all'ingrosso migliori del 2014. Confronto vincente con la Spagna

La frutta estiva italiana sta spuntando in queste prime settimane sui mercati tedeschi dei prezzi migliori rispetto allo scorso avvio di stagione. La considerazione emerge dal report settimanale sui prezzi dei mercati all'ingrosso divulgato dal Ble, l'Ufficio Federale per l'Alimentazione e l'agricoltura, in cui si evidenziano delle quotazioni incoraggianti per ciliegie, albicocche, pesche e nettarine nostrane anche nei confronti della Spagna, agguerrito competitor in Germania.

Albicocche

La Spagna è presente con le varietà Mogador ed Orange Red, posizionandosi prima del prodotto italiano, che a sua volta è seguito dall'arrivo di albicocche francesi e turche. I volumi sono aumentati in maniera costante e sufficiente da soddisfare senza problemi la domanda. I frutti, soprattutto quelli turchi, non sempre hanno un gusto eccellente, per cui a volte è difficile collocarli. In questi casi, per concludere le trattive è stato necessario abbassare la richiesta economica.

Dalla tabella sottostante si evince come le albicocche italiane abbiano guadagnato 0,46 €/kg rispetto alla stessa settimana del 2014. Quotazione pressocchè invariata, invece, per il prodotto spagnolo.

Elaborazione Italiafruit News su dati BLE - prezzi espressi in €/kg

Ciliegie

Le varietà Van e California dalla Spagna guidano il mercato a braccetto con le nostre Bigarreau, Ferrovia e Giorgia. L'offerta cresce rapidamente e la domanda fatica a tenere il passo, rendendo inevitabili delle riduzioni di prezzo.

Il prodotto locale si attesta intorno ai 6€/kg. Nel confronto con l'anno passato, sia il prodotto italiano che quello spagnolo registrano un incremento sostanzioso (rispettivamente 0,95 e 0,86€/kg) per frutti di calibro medio-grande.

Elaborazione Italiafruit News su dati BLE - prezzi espressi in €/kg

Pesche e Nettarine

Attualmente la Spagna domina il mercato, seguita dall'Italia, che con i nuovi arrivi fa salire rapidamente l'offerta, superando la domanda e con evidenti effetti sui prezzi sia di pesche che di nettarine. Tuttavia, il prodotto italiano ne risente meno in questa fase iniziale.

Dalle tabelle sottostanti, infatti, si nota come le pesche e nettarine spagnole abbiano subito una netta diminuzione dei prezzi non solo rispetto allo stesso periodo del 2014, ma anche nei confronti della settimana scorsa. Il prodotto italiano, invece, perde qualcosa dalla scorsa settimana (quella di approdo sul mercato), ma conferma il trend positivo sul 2014 evidenziato in fase di premessa.