Zafferano, la spezia più costosa è facile da coltivare

Si è affermato fra i prodotti enogastronomici di lusso; una guida insegna come produrlo

Zafferano, la spezia più costosa è facile da coltivare
Negli ultimi anni lo zafferano italiano si è affermato fra i prodotti enogastronomici di lusso nei mercati europeo, asiatico e statunitense. Chi lo coltiva per tradizione, grazie alle certificazioni di alta qualità, si è ritrovato fra le mani un prodotto inaspettatamente redditizio.  

La spezia più costosa al mondo è sempre più richiesta dai ristoranti e dai clienti di tutto il mondo. Per fare un paragone, potremmo dire che lo zafferano sta affiancando il tartufo fra i prodotti made in Italy più ambiti. In Italia se ne producono quantità ridotte e in zone circoscritte - soprattutto Umbria, Abruzzo, Marche, Toscana e Sardegna - nonostante le caratteristiche pedoclimatiche ideali per la sua coltivazione siano presenti in gran parte della penisola. 

Inoltre, l'attività non richiede conoscenze agronomiche sophisticate e, data la rusticità della pianta, lo zafferaneto può essere realizzato con successo anche da chi è alle prime armi. Questa caratteristica rende la coltivazione dello zafferano particolarmente adatta ai giovani e alla generazione dei cosiddetti contadini 2.0.

Questi sono per la maggior parte laureati che hanno abbandonato ufficio e monitor per riscoprire il territorio rurale e le sue attività tradizionali. Anche la coltivazione di zafferano, come altri settori agricoli, si presta alle innovazioni introdotte dal web e dalla vendita online. Oltre ad inserirsi perfettamente in questa nuova tendenza, lo zafferano vanta anche un numero significativo di Quote Rosa. La pratica delicate della sfioratura (ovvero l'estrazione manuale dei preziosi stigmi) era tradizionalmente affidata alle donne. Oggi sono proprio le donne le imprenditrici di maggiore successo nella produzione dell'oro rosso.  

La coltivazione di zafferano può rappresentare un buon reddito integrativo per chi ha già un'azienda agricola e un'impresa di tipo familiare. Tuttavia, è un'attività adatta anche agli aspiranti imprenditori che, puntando sulla comunicazione e sulla promozione, possono combattere la disoccupazione svolgendo un'attività divertente e all'aria aperta.  

Per favorire lo sviluppo in Italia della coltivazione, Genesis Creaimpresa ha creato una guida che si ripromette di fornire a chiunque voglia realizzare uno zafferaneto un'infarinatura generale, a 360°, su tutto ciò che è utile sapere, fornendo alcuni spunti utili per progettare l'avvio dell'attività e sviluppare il mercato.

Lo zafferano, tra l'altro, ha aperto lunedì la settimana dell'Abruzzo all'interno del Palazzo Coldiretti in Expo a Milano. Ad introdurre i sette giorni dedicati alle produzioni regionali e intitolati #exportiamoabruzzo, è stato l'accordo programmatico per favorire l'accesso dei giovani alla Banca dello zafferano, promossa dall'associazione "Le vie dello zafferano" con lo scopo di rilanciare la coltivazione del crocus sativus

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