«Nord Ovest partner strategico nell'import-export»

Delpozzo: trasporto marittimo in crescita, gap tariffario per le spedizioni aeree fresh

«Nord Ovest partner strategico nell'import-export»
Un'azienda lungimirante è un'azienda che investe sia in tecnologia che in know-how: Nord Ovest Logistic Solutions segue questa filosofia imprenditoriale da sempre. Spiega Massimo Delpozzo Chief Sales Officer: "Nord Ovest è un'azienda che ha nella propria tradizione e nel Dna l'export e l'import di frutta e verdura fresca e nel tempo ha saputo strutturarsi per offrire al cliente un pacchetto completo di offerte nelle spedizioni internazionali verso Cina, Asia, Americhe, Nord Africa e Medio Oriente".

Italiafruit News ha posto a Delpozzo alcune domande per approfondire trend e problematiche del trasporto ortofrutticolo.

Quali sono le principali referenze ortofrutticole spedite da e per l'Italia in questo periodo dell'anno e quale l'andamento?
In questo periodo dell'anno uva, nettarine e susine rappresentano il grosso dei volumi, anche se sono ancora molte le mele della passata stagione che stiamo spedendo, prevalentemente in Nord Africa; nel giro di qualche settimana inizierà il conferimento delle mele estive, di lì in poi i volumi cresceranno costantemente. Inoltre, nonostante ci sia grande variabilità di anno in anno nelle importazioni e nelle esportazioni di prodotti ortofrutticoli freschi, l'impressione sui volumi nell'annata in corso è positiva ed il comparto appare in fermento.

Quali sono le principali difficoltà che si incontrano e le competenze necessarie per trasportare ortofrutta per migliaia di chilometri?
I nostri clienti ci affidano un prodotto costantemente variabile e solo se si è preparati si riesce ad evitare difficoltà. Chi lavora con noi è pronto a gestire ogni tipo di spedizione in base al prodotto, all'origine e alla destinazione e questo know-how non si inventa dall'oggi al domani ma sono necessari decenni di esperienza e migliaia di container movimentati ogni anno.



Fra le vostre peculiarità c'è anche la gestione di spedizioni aeree fresh: quali sono le principali criticità degli attori italiani rispetto ai players europei con cui lavorate abitualmente?
Purtroppo l'Italia ha un gap tariffario e di servizio, rispetto agli hub Nord Europei, notevole. Dal Nord Europa i pomodorini Pachino, tanto per fare un esempio, partono con mix già preconfezionati a oltre 1 euro/kg di nolo meno rispetto ai nostri scali. Questo succede in un'area, quella italiana, dalle produzioni di ortofrutta più diversificate e rappresentative. Del resto il mercato risulta oltremodo frammentato con molti operatori medio-piccoli che agiscono autonomamente tentando di esportare 1-2 pedane per volta. E' evidente che in questo modo è complicato spuntare tariffe competitive.

In definitiva, come affronta Nord Ovest Logistic Solutions le diverse problematiche legate alla gestione delle spedizioni e quali sono le opportunità offerte dalla vostra struttura aziendale?
Gestire spedizioni fresh in modo massivo implica regole ferree e un'organizzazione ben chiara; l'ufficio operativo è composto da colleghi di grande esperienza nella gestione del reefer, la nostra "mission" è quella di integrarci con il cliente al punto da potere rappresentare nei fatti il suo ufficio spedizioni. Comunicazioni semplici ma efficaci, tariffe competitive, esperienza, reperibilità: il cliente può focalizzarsi completamente sulla vendita sapendo che la spedizione è ben gestita.
Pensiamo di essere un partner affidabile su tutto il territorio nazionale e non con presenza e partenze da tutti i porti italiani. La catena del freddo è garantita tramite plugs attraverso una rete di terminal privati. In questo modo il cliente può pianificare a piacimento il carico dei contenitori con costi molto bassi, migliorando le performances del proprio magazzino. In ultimo il reparto doganale è in grado di assistere i clienti per l'espletamento di tutte le formalità; in questo modo il contenitore arriva al porto "ready to be load".



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