Indagine Altroconsumo: le classifiche 2015

Altroconsumo ha pubblicato i risultati della consueta indagine di rilevamento prezzi di centinaia di categorie di prodotti svolta su 885 punti vendita di 68 città, stilando le classifiche 2015 delle catene e dei negozi più convenienti d'Italia.

Per quanto riguarda i prodotti di marca (alimentari, detersivi, prodotti per la casa), Altroconsumo sottolinea che una famiglia può risparmiare, in una stessa città, una media di 590 euro all'anno, ma nelle città in cui la concorrenza è alta si può arrivare persino ai 1.100 euro (Pordenone, Torino, Cuneo e Napoli). Per questi prodotti l'insegna più conveniente dove fare la spesa è Emisfero, catena di ipermercati diffusa soprattutto nelle regioni nordorientali. Subito dopo si classificano due insegne di grandi dimensioni: gli ipermercati Galassi e Familia Superstore. Anche l'insegna Esselunga vanta una buona posizione nella classifica, mentre dopo quattro anni da vincente U2 Supermercato perde la palma d'oro e scivola in quarta posizione, accanto ad Auchan e Bennet.

In relazione alle regioni, la super convenienza è di casa in Toscana, dove fare una spesa comprando prodotti di marca costa 6.039 euro all'anno, a fronte dei 6.636 euro della Valle d'Aosta, la regione più cara. Seguono a ruota il Veneto, il Piemonte, la Puglia, l'Umbria e la Liguria. A Verona, in particolare, è possibile ottenere il risparmio più consistente; seguono Arezzo, Firenze, Pistoia e Pisa.

L'indagine 2015 segnala inoltre che per le PL (marchio del distributore) il risparmio sulla spesa finale cresce ulteriormente, arrivando anche a 1.800 euro annui. In questo caso la catena più conveniente è Iper, i cui prodotti costano ben il 43% in meno degli stessi prodotti di marca. U2 Supermercato ha prezzi convenienti al pari di Iper, ma nella classifica finale del carrello PL viene penalizzato perché offre un assortimento inferiore, perdendo anche in questo caso il suo primato rispetto allo scorso anno.

Chi abbandona i prodotti di marca di iper e supermercati per quelli più economici del discount risparmia in media il 51%, cioè 3.100 euro, con punte che arrivano a 3.500 euro ad Aosta e Trieste, dove la spesa di marca è cara in quasi tutti i punti vendita visitati. La catena discount più conveniente è Eurospin che, anche quest'anno, si aggiudica il titolo di catena più economica in assoluto. A seguire si classificano LD Market, D-Più Discount, Penny Market, Lidl, Md Discount, In's Mercato e Prix Quality, mentre la catena che esce peggio dall'indagine è Crai. 

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