Zespri si prepara a coltivare kiwi in Cina

Siglato un memorandum of understanding con le autorità ufficiali della Provincia dello Shaanxi

Zespri si prepara a coltivare kiwi in Cina
Zespri sta preparando il terreno per cominciare a coltivare kiwi in Cina. Lo rileva un articolo di "Stuff.co.nz", che evidenzia come il colosso neozelandese abbia siglato con le autorità ufficiali della Provincia dello Shaanxi un memorandum of understanding per introdurre nel 2016 tre siti di sperimentazione. Le parti hanno inoltre concordato per gli anni successivi la costruzione di un "centro di eccellenza" a Hanzhong per sostenere la ricerca, lo scambio di esperienze e la collaborazione scientifica. 

Simon Limmer, Chief Operating Officer di Zespri, ha annunciato che nel giro di 1-2 anni la Cina diventerà il maggiore compratore di kiwi neozelandesi in termini di volumi. Per esserlo anche in termini di valore, ha spiegato Limmer, ci vorranno dai 2 ai 3 anni. La Cina rappresenta per Zespri un mercato chiave per raggiungere l'obiettivo aziendale di esportare globalmente 2 miliardi di dollari entro il 2020, rispetto agli attuali 915 milioni.

L'export di Zespri in Cina è aumentato di circa il 40% in questa stagione: "La Cina è un mercato esigente – dice ancora Limmer –; c'è una classe media emergente che è interessata alla marca e a prodotti sicuri, di qualità e sempre più sani. Qui siamo riusciti a stabilire una forte presenza del nostro marchio". 

La Provincia dello Shaanxi è la maggiore area di produzione di actinidia del mondo. Secondo le stime di Limmer, in Cina si producono ogni anno circa 1,3 milioni di tonnellate di kiwi, che vengono commercializzare esclusivamente sul mercato domestico.
 
Nella foto: Wubin Gao (governo provinciale dello Shaanxi) e Simon Limmer in un impianto di kiwi

Copyright 2015 Italiafruit News