Attualità
La case history Oranfrizer all'assemblea Coldiretti
Laudani: riqualificare gli agrumeti per competere nel mondo
Nell'ambito della prima Assemblea del Tour Regionale 2016 di Coldiretti Nazionale, organizzata giovedì scorso al Teatro Metropolitan di Catania, si è tenuta una tavola rotonda sul tema della valorizzazione del made in Italy, con gli interventi delle aziende Oranfrizer, Donnafugata e Carrefour Calabria. Al dibattito hanno partecipato Roberto Moncalvo, presidente nazionale di Coldiretti e Gian Luca Galletti, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare oltre agli assessori regionali all'agricoltura di Sicilia e Calabria.
"Nel nostro intervento – ha detto a Italiafruit News Salvo Laudani, marketing manager di Oranfrizer – abbiamo parlato di futuro dell'agrumicoltura siciliana e quindi di riqualificazione della produzione, della necessità di impiegare bene i fondi del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 per intervenire contro il virus Tristèza, che sta attaccando circa 45mila ettari nella nostra regione".
Davanti a un teatro gremito di agricoltori, Laudani ha raccontato la case history di Oranfrizer che con un investimento di oltre 3 milioni di euro ha riconvertito tutti i suoi agrumeti dell'azienda agricola di famiglia, reimpiantando 18 cultivar su 6 diversi portainnesti tolleranti alla Tristèza.
"Questi investimenti – ha proseguito – ci stanno consentendo di recuperare spazi di mercato all'estero. In Inghilterra, ad esempio, nelle ultime annate abbiamo riconquistato molti clienti della grande distribuzione organizzata, attratti dai nuovi cloni di Tarocco, come l'Ippolito, ma anche dal Mandared", la nuova varietà 100% italiana di mandarino easy-peeler senza semi e a polpa rossa.
"Senza la riqualificazione degli impianti – ha concluso Laudani – non c'è mercato per i nostri agrumi".
Copyright 2016 Italiafruit News
"Nel nostro intervento – ha detto a Italiafruit News Salvo Laudani, marketing manager di Oranfrizer – abbiamo parlato di futuro dell'agrumicoltura siciliana e quindi di riqualificazione della produzione, della necessità di impiegare bene i fondi del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 per intervenire contro il virus Tristèza, che sta attaccando circa 45mila ettari nella nostra regione".
Davanti a un teatro gremito di agricoltori, Laudani ha raccontato la case history di Oranfrizer che con un investimento di oltre 3 milioni di euro ha riconvertito tutti i suoi agrumeti dell'azienda agricola di famiglia, reimpiantando 18 cultivar su 6 diversi portainnesti tolleranti alla Tristèza.
"Questi investimenti – ha proseguito – ci stanno consentendo di recuperare spazi di mercato all'estero. In Inghilterra, ad esempio, nelle ultime annate abbiamo riconquistato molti clienti della grande distribuzione organizzata, attratti dai nuovi cloni di Tarocco, come l'Ippolito, ma anche dal Mandared", la nuova varietà 100% italiana di mandarino easy-peeler senza semi e a polpa rossa.
"Senza la riqualificazione degli impianti – ha concluso Laudani – non c'è mercato per i nostri agrumi".
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