Attualità
Gruppo Brunelli si concentra sui peperoni, interi o lavorati
Il punto dell'azienda cesenate su produzione e trend di mercato
“Lavoriamo i peperoni, di tutte le pezzature e di tutti i colori, 365 giorni l'anno. E li lavoriamo sia sfusi che confezionati, adattandoci alle necessità del cliente finale. Non solo, oltre che interi, li proponiamo a cubetti e a falde. Insomma, possiamo dire che quest’ortaggio non ha segreti per noi!”. Così Daniele Brunelli, fondatore e presidente dell’omonimo gruppo di Cesena, specializzato nella produzione e commercializzazione di ortofrutta.
Terreni di proprietà e aziende conferenti dalle principali regioni produttrici italiane permettono al Gruppo Brunelli di gestire grossi quantitativi in maniera continuativa, favorendo programmi di lavoro a lungo termine. Non solo per i peperoni, ma anche per gli altri due prodotti di punta dell’azienda, insalate e fagiolini.
“Il nostro canale di riferimento – continua Brunelli - è la Grande distribuzione organizzata nazionale, quindi l'Horeca e le aziende di trasformazione italiane e straniere. L’80% del nostro giro d’affari è ottenuto in Italia e il rimanente 20% all’estero. Esportiamo perlopiù in Europa, in particolare in Slovenia, Austria e Svizzera, mentre con la Spagna abbiamo avviato una collaborazione di import/export.
Brunelli lavora le varietà di peperone Lamujo e California
“Al momento – osserva Brunelli che conduce l’azienda insieme al figlio Matteo – la richiesta di peperone intero resta preponderante ma stiamo riscontrando un buon interesse anche per quello lavorato a falde e a cubetti, a dimostrazione che la prima gamma evoluta è destinata a prendere sempre più spazio nello scaffale”.
“La stagione per i peperoni è buona – conclude Brunelli – La richiesta è elevata e i prezzi sono soddisfacenti, sia per il prodotto italiano che per quello spagnolo”.
Copyright 2016 Italiafruit News
Terreni di proprietà e aziende conferenti dalle principali regioni produttrici italiane permettono al Gruppo Brunelli di gestire grossi quantitativi in maniera continuativa, favorendo programmi di lavoro a lungo termine. Non solo per i peperoni, ma anche per gli altri due prodotti di punta dell’azienda, insalate e fagiolini.
“Il nostro canale di riferimento – continua Brunelli - è la Grande distribuzione organizzata nazionale, quindi l'Horeca e le aziende di trasformazione italiane e straniere. L’80% del nostro giro d’affari è ottenuto in Italia e il rimanente 20% all’estero. Esportiamo perlopiù in Europa, in particolare in Slovenia, Austria e Svizzera, mentre con la Spagna abbiamo avviato una collaborazione di import/export.
Brunelli lavora le varietà di peperone Lamujo e California
“Al momento – osserva Brunelli che conduce l’azienda insieme al figlio Matteo – la richiesta di peperone intero resta preponderante ma stiamo riscontrando un buon interesse anche per quello lavorato a falde e a cubetti, a dimostrazione che la prima gamma evoluta è destinata a prendere sempre più spazio nello scaffale”.
“La stagione per i peperoni è buona – conclude Brunelli – La richiesta è elevata e i prezzi sono soddisfacenti, sia per il prodotto italiano che per quello spagnolo”.
Copyright 2016 Italiafruit News
