Ioppì a Rimini per spingere sull'export

Ioppì a Rimini per spingere sull'export
Cresce e consolida la propria presenza la realtà produttiva di Ioppì, che sarà con un  proprio stand espositivo al Macfrut di Rimini, salone internazionale dell'ortofrutta.
Il Macfrut diventa sempre più fiera globale di business, vero e proprio hub per l’internazionalizzazione del sistema ortofrutticolo italiano. Anche Ioppì ha inteso essere presente in risposta al già avviato processo di start up che in questi mesi ha visto crescere gli operatori produttivi vogliosi di conferire sotto il "cappello" Ioppì.

A Rimini, arriverà una delegazione aziendale, chiamata a rappresentare un deciso ed importante lembo di terra. Gli oltre 80 produttori per un volume di affari di circa 18 milioni di euro saranno tra gli altri rappresentati da Luca Tardera, dirigente di Ioppì, che si dice entusiasta ed orgoglioso di affrontare questa esperienza.

"Ioppì - esordisce Tardera - sta puntando in maniera incisiva sulla esportazione del proprio marchio e della sua relativa conoscenza. Dopo la Fiera di Berlino (Fruit Logistica) dove abbiamo scelto di essere presenti nel ruolo di uditori, abbiamo avviato una concreta collaborazione con la direzione organizzativa del Macfrut; ringrazio il direttore Luigi Bianchi, per il costruttivo confronto avuto in questi mesi, utile al nostro essere pronti. Rimini - spiega - rappresenta l'occasione per dimostrare e far conoscere ulteriormente il peso di una operazione imprenditoriale che punta con determinazione ad una crescita nel mercato globale. Ioppì rappresenta un insieme di donne e di uomini che hanno scelto la strada dell'unione per affrontare le sfide future. Tutto questo verrà reso visibile all'interno del nostro stand, per il quale abbiamo pensato una comunicazione capace di coinvolgere". 

"Arriviamo al Macfrut - prosegue Tardera - portando con noi, non solo la fiducia dei quasi cento conferitori a marchio, ma anche la consapevolezza di discorsi avviati con il mondo della distribuzione che guarda oramai con grande attenzione agli standard di qualità e salubrità che il nostro prodotto è in grado di offrire. Per il nostro territorio spero possa rappresentare un vanto quello di essere presenti al cospetto di realtà internazionali. Vittoria (Ragusa), cuore di un'agricoltura pulsante e mai doma, ha voglia di esserci concretamente e senza lesinare alcun tipo di sforzo. C'è voglia di investire in quello che è il presente guardando con grande fiducia al futuro e sono certo che Rimini potrà anche per noi rappresentare il giusto riconoscimento al lavoro svolto sino ad adesso".

Fonte: Ufficio stampa Ioppì