Attualità
Esasem presenta il ciliegino Dodo F1 in Sicilia
Ritornano gli open day di Esasem: dopo la presentazione dei pomodori da mensa Jazz F1 e Porpora F1, effettuati nella scorsa stagione, ora è la volta del ciliegino Dodo F1.
L'incontro si svolgerà giovedì 30 novembre 2017, dalle 11, in provincia di Ragusa a Vittoria in contrada Cammarana (vicino Museo Kamarina), presso l'azienda Tecno vivai di Agrimarket Iblea.
La coltivazione del pomodoro Dodo F1 permette di produrre un cherry con ottime caratteristiche di sapore e grado zuccherino. Il frutto si presenta tondo liscio da 25-27 g, con sepali ben distesi per la raccolta a grappolo maturo. Il grappolo, da 300-340 grammi, disposto a spina di pesce, è ben serrato singolo o doppio. La conservabilità del frutto e del rachide in post raccolta è assai elevata.
La pianta, con un ciclo di maturazione molto precoce, si mostra forte ma con internodi corti. La sua compattezza fa sì che si possa coltivare senza utilizzare regolatori di crescita. Dodo F.1 è particolarmente idoneo per i trapianti nella stagione autunno-invernale, per la sua tolleranza alle basse temperature e grazie alla resistenza genetica (Ir) al Tylcv, rappresenta una certezza per i produttori.
La scelta delle varietà è fondamentale per ottenere una produzione ottimale dalle proprie coltivazioni. L'open day darà la possibilità ai produttori e agli esperti del settore di valutare Dodo F1 e di verificarne l'adattabilità e le performance produttive.
Fonte: Esasem
L'incontro si svolgerà giovedì 30 novembre 2017, dalle 11, in provincia di Ragusa a Vittoria in contrada Cammarana (vicino Museo Kamarina), presso l'azienda Tecno vivai di Agrimarket Iblea.
La coltivazione del pomodoro Dodo F1 permette di produrre un cherry con ottime caratteristiche di sapore e grado zuccherino. Il frutto si presenta tondo liscio da 25-27 g, con sepali ben distesi per la raccolta a grappolo maturo. Il grappolo, da 300-340 grammi, disposto a spina di pesce, è ben serrato singolo o doppio. La conservabilità del frutto e del rachide in post raccolta è assai elevata.
La pianta, con un ciclo di maturazione molto precoce, si mostra forte ma con internodi corti. La sua compattezza fa sì che si possa coltivare senza utilizzare regolatori di crescita. Dodo F.1 è particolarmente idoneo per i trapianti nella stagione autunno-invernale, per la sua tolleranza alle basse temperature e grazie alla resistenza genetica (Ir) al Tylcv, rappresenta una certezza per i produttori.
La scelta delle varietà è fondamentale per ottenere una produzione ottimale dalle proprie coltivazioni. L'open day darà la possibilità ai produttori e agli esperti del settore di valutare Dodo F1 e di verificarne l'adattabilità e le performance produttive.
Fonte: Esasem
