Dalla distribuzione

Nuove aperture, il «settebello» di Lidl

Dalla Sicilia alla Lombardia, per l'insegna tagli del nastro a ripetizione

Se si giocasse una partita a scopa Lidl sarebbe pronta a calare il settebello. Nello scacchiere della Grande distribuzione, l'insegna si appresta a mettere in fila un taglio del nastro dietro l'altro, una serie di inaugurazioni che sono iniziate ieri e andranno avanti fino al 7 dicembre, dalla Sicilia alla Lombardia.

Ieri Lidl ha aperto due nuovi punti vendita a Scorzè (Venezia) e Messina. Nel calendario delle aperture si passa poi al 30 novembre con ben tre tagli del nastro: Catania, Silvi (Teramo) e Casalpusterlengo (Lodi). E infine il 7 dicembre, sarà la volta di Desenzano del Garda (Brescia) e Udine. Con queste nuove aperture la rete vendita di Lidl sfiora i 600 punti vendita in Italia, tutti gestiti direttamente dall’insegna.

"Lidl adatta il proprio format di punto vendita a seconda delle esigenze del sito in cui si appresta ad aprire - spiega l'azienda in una nota - Scorzè, Messina, Silvi e Calsapusterlengo sono classici punti vendita stand alone: superficie di vendita di 1.400 metri quadri circa, ampio parcheggio gratuito a disposizione della clientela, impianto fotovoltaico installato sul tetto della struttura e utilizzo di materiali altamente coibentanti".

Per Desenzano e Udine, invece, il contesto cambia radicalmente. "Si tratta di punti vendita - prosegue la nota - che si inseriscono all’interno di centri commerciali: Le Vele, nel caso di Desenzano e Città Fiera per Udine. Per questi store sono state studiate soluzioni ad hoc. Infine, Catania, nella centralissima via Cilestri, si configura come un punto vendita cittadino, di prossimità: superficie di vendita ridotta (intorno ai mille mq) e comodo parcheggio sotterraneo a disposizione delle clientela".

Nei diversi format, sugli scaffali trova spazio un assortimento di duemila prodotti: "l’80% degli articoli - sottolinea Lidl - è Made in Italy, in particolare la linea Italiamo che rappresenta le eccellenze del patrimonio gastronomico del nostro Paese e coniuga l'ottima qualità a un prezzo conveniente".

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