Donne dell'ortofrutta, accordo con lo Zambia

Donne dell'ortofrutta, accordo con lo Zambia
L’Associazione nazionale Le donne dell’ortofrutta apre le attività di scambio e collaborazione anche con i Paesi extra Ue partendo da un accordo di scambio siglato a Macfrut dalla presidente Alessandra Ravaioli e da Msiska Glynis, presidente della Cooperativa Zambia.

L’accordo prevede l’attivazione di un confronto tra le associazioni finalizzato alla formazione e alla informazione sulle innovazioni colturali, vivaistiche e tecnologiche in ortofrutta.

“Lo scambio con lo Zambia - afferma Alessandra Ravaioli - è un passo importante per la nostra associazione che vuole guardare alle realtà imprenditoriali femminili in tutto il mondo, allargando una rete di consoscenza e di confronto che, ritengo, vada ad arricchire le nostre esperienze imprenditoriali. Con la Zambian Women Association abbiamo concordato scambi, viaggi di lavoro, confronti constanti, stage e sono certa che tutto questo porterà ad una crescita reciproca. Sono convinta che la nostra rete al femminile si debba allargare anche alle donne dell’ortofrutta fuori dall’Europa con obiettivi concreti e facilmente realizzabili ma preziosi per lo sviluppo”.

Valentina Piraccini
, coordinatrice dell’attività extra Ue dichiara. “L’ esperienza come responsabile relazioni internazionali di Macfrut mi permette di conoscere realtà produttive e imprenditoriali in tutto il mondo e penso che sia importante coinvolgere nella nostra associazione anche le tante donne imprenditrici che oggi, sempre di più, occupano posizione di vertice. Penso inoltre che il confronto e lo scambio con altri Paesi sia una delle esperienze più gratificanti e costruttive che si possano fare. Per questo ho accettato il ruolo di coordinatrice extra Ue per l’associazione e mi impegno a costruire una rete sempre più ampia di donne dell’ortofrutta".

Il ruolo di ambassador è invece ricoperto da Linda Carobbi della Savino del Bene. “Mi occupo per lavoro di agevolare i viaggi dell’ortofrutta nel mondo e sono orgogliosa di essere ambassador della nostra associazione, perché ritengo che ci sia spazio per una crescita ampia della nostra rete di donne in tutto il mondo”.

Fonte: ufficio stampa Associazione nazionale Le donne dell’ortofrutta