Usa-Italia: Giles (consigliere Usda) visita Oranfrizer

Usa-Italia: Giles (consigliere Usda) visita Oranfrizer
Per la prima volta è stato in Sicilia il consigliere del Dipartimento per gli affari agricoli dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America (Usda), Frederick H. Giles, accompagnato dalla rappresentante Ornella Bettini dell’ufficio affari agricoli dell’Ambasciata Usa di Roma. 

Giles ha visitato Oranfrizer e ha detto: “È sempre bello collaborare tra Italia e Stati Uniti, visitare questa splendida realtà italiana è stato un vero piacere e onore”. Il consigliere è stato accolto in Sicilia da Oranfrizer perché interessato a conoscere da vicino i territori in cui si coltiva l’arancia rossa ambasciatrice del made in Italy in Usa, dove arriva nella sua versione spremuta.

Il consigliere Giles ha praticamente percorso tutti gli step della filiera di produzione a partire dagli agrumeti della Piana di Catania, in campagna ha potuto scoprire come l’innovazione si miscela alla tradizione, ha visto le nuove varietà di agrumi, ha esplorato i sistemi di coltivazione adottati da Oranfrizer, ha scoperto i dettagli delle particolari condizioni pedoclimatiche in cui maturano e pigmentano le arance di Sicilia riconosciute dall’Europa come frutti della dieta mediterranea patrimonio Unesco, è stato molto attratto dalla visione delle distese sempreverdi di alberi d’arancio con i frutti ancora nella loro prima fase di maturazione, è rimasto colpito dal paesaggio agrumetato sormontato dal vulcano Etna.

A seguire c’è stata la visita nella sede di Oranfrizer a Scordia (Catania), Giles con la responsabile della qualità Giuliana Dinaro ha percorso la linea di confezionamento dei limoni verdelli, dei miyagawa, delle pesche, dei mango, dei fichidindia, delle pere coscia, tutti frutti di stagione che attualmente si raccolgono nei territori vocati di Sicilia. La visita si è conclusa con la degustazione di spremuta d’arancia rossa che ha consentito a Giles di degustare fuori stagione il sapore autentico del frutto che Oranfrizer trasforma ed esporta in Usa con il brand Mongibello



Con la linea di prodotto Mongibello, Oranfrizer esporta in Usa le sue spremute di arancia rossa, melagrana e mandarino. Il nome della linea di succhi “made in italy” è ispirato al vulcano Etna che caratterizza e compare su tutti i prodotti creati da Oranfrizer esclusivamente per il mercato americano. 

Il marketing manager Salvo Laudani e l’export manager Sara Grasso hanno descritto a Giles l’evoluzione dell’esportazione di arance rosse siciliane in molti mercati esteri sin dalla nascita dell’azienda, hanno spiegato la mission glocal di Oranfrizer che coltiva e custodisce da cinquant’anni il suo tesoro in Sicilia e che con i suoi frutti e i suoi succhi è stata pioniera in vari paesi, tra questi Giappone, Indonesia, Australia, Russia e Stati Uniti. Nello Alba, Ceo di Oranfrizer, ha ringraziato il consigliere Giles per la sua visita rinnovando l’invito per il prossimo inverno, periodo in cui le arance adesso verdi diventeranno rosse come la lava del vulcano Etna. Nello Alba ha spiegato al consigliere che Oranfrizer punta a internazionalizzare il suo business per condividerne il valore con i mercati che riconoscono l’alta qualità delle specialty che non conoscono confini: “Con Mongibello negli Usa esportiamo l’Italia, l’Etna, l’arancia rossa e un’influenza alimentare salubre. Ne siamo fieri e continueremo ad investire per internazionalizzare il nostro core business negli Stati Uniti d’America”. 



Il consigliere statunitense ha potuto conoscere tutti i frutti di stagione che attualmente Oranfrizer sta producendo e distribuendo in Italia e all’estero, tra questi Giles ha particolarmente apprezzato la melagrana e si è complimentato con l’intero team di Oranfrizer per l’impegno con il quale lavora in ogni fase di sviluppo. Questo impegno è scritto nel futuro delle arance rosse di origine italiana che vorrebbero conoscere ogni parte del mondo, ma che così ricche di nutrienti, buone e pigmentate maturano solo in Sicilia.

Altre aziende visitate sono state per il vino Firriato e Franchetti, per il pistacchio, dolci e torroncini Marullo e Condorelli, per l’olio Case Perrotta, per le produzioni vivaistiche Piante Faro e, sempre per gli agrumi, la Coa di Scordia. “È un grande onore avere questa visita - ha affermato il general manager della Coa, Rocco Lardaruccio - a conferma che la nostra realtà crede nell’importanza di investire nelle risorse e nell’innovazione, come ha dimostrato in questi decenni e come continuerà a fare. Sono certo che creeremo nuove partnership fra i nostri Paesi, Usa e Italia, perché sussistono le fondamenta culturali e potenziali per sviluppare progetti di business ed etici".

Fonte: Ufficio stampa Oranfrizer - Ufficio stampa Coa