Il Veneto organizza un convegno nazionale sulle noci

Il Veneto organizza un convegno nazionale sulle noci
Il Veneto è la prima regione italiana per produzione di noci ed è stata la coordinatrice della stesura del Progetto nazionale “Port.Noc” finalizzato alla valutazione di portainnesti per la tolleranza/resistenza a Phytophthora e black-line e alla valorizzazione di varietà di Juglans regia compatibili. Questo progetto di durata pluriennale è finanziato dal ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e, a livello scientifico, è coordinato dal Centro di ricerca Difesa e certificazione (Crea-Dc) di Roma.

Un primo incontro tra il mondo della ricerca e il mondo della produzione si è tenuto a Mestre (Venezia) lo scorso 5 aprile, proprio per far risaltare l’importanza di questa coltivazione nella Regione Veneto, regione pioniera della nocicoltura specializzata da frutto. Ora, dopo quasi due anni di lavoro nell’ambito del Progetto Port.Noc, Crea-Dc e Regione del Veneto hanno deciso di tenere un secondo incontro tra ricerca ed agricoltura specializzata dal titolo “Nocicoltura specializzata da frutto: sinergia tra ricerca scientifica e professionalità in agricoltura” che si terrà a Roma il prossimo 29 novembre, a partire dalle 10.30, presso l’aula magna del Crea-Dc, in Via Carlo Giuseppe Bertero, 22.

Scopo del Convegno è promuovere la diffusione dei risultati prodotti in quasi due anni di lavoro e favorire il dialogo con i nocicoltori specializzati italiani nella lotta alle avversità per migliorare la gestione, la diffusione e la potenzialità della coltivazione del noce. 

Ospite illustre sarà il dottor Gregory Browne dell’Università di Davis, California, patologo esperto del deperimento del noce da Phytophthora che relazionerà in merito alle sfide legate alle malattie da Phytophthora del noce in California. 

L’apertura delle registrazioni è prevista per le ore 10.30 e la fine dei lavori per le 16.00, con un buffet verso le 13.30. È richiesta la preventiva iscrizione per partecipare al convegno inviando una mail a portnoc29novembre18@gmail.com 

Di seguito, il programma del convegno nazionale:

ore 10.30 - Registrazione dei partecipanti e welcome coffee 

ore 11.00 - Apertura del Convegno e indirizzi di saluto
Anna Benedetti - delegato scientifico del presidente del Crea
Pio Federico Roversi - direttore del Crea-Dc

ore 11.20
Veronica Bertoldo - responsabile del settore ortofrutticolo della Regione del Veneto
(La coltivazione del noce in Italia: aspetti economici, produzione e territorio)
ore 11.30
Alessandra Belisario - coordinatrice del Progetto Port.Noc (Crea-Dc di Roma)
(Perché il Progetto Port.Noc? Valutazione di portainnesti per la tolleranza/resistenza a Phytophthora e black-line e valorizzazione di varietà di Juglans regia compatibili)

ore 11.45
Gregory Browne - Research Plant Pathologist, Usda-Ars Crops Pathology and Genetics Research Unit, Uc Davis, California 
(Phytophthora diseases and related challenges on California walnuts: etiology and cultural and genetic strategies for management)

ore 12.30 - Port.Noc: un Progetto nazionale per rispondere alle esigenze dei produttori

Crea-Dc
Salvatore Vitale - ricercatore (Selezione per resistenza a Phytophthora cinnamomi)
Anita Haegi - ricercatrice (Diagnosi e genomica per conoscere e controllare Phytophthora, in particolare P. cinnamomi)
Luca Ferretti - ricercatore (La problematica del black-line ed il virus dell’accartocciamento fogliare del ciliegio - Clrv)

Crea -Fl
Maria Gras - ricercatrice responsabile di Uo (Risorse genetiche per la selezione di genotipi resistenti a Phytophthora, moltiplicazione del materiale ed innesti di varietà da frutto su progenie selezionate)

Cnr - Iret
Maria Emilia Malvolti - Ricercatrice responsabile di Uo (Marcatori molecolari neutrali e funzionali per la selezione assistita di portainnesti di noce potenzialmente resistenti/tolleranti a Phytophthora e black-line)

Crea - Ofa
Emilia Caboni - Ricercatrice responsabile di Uo (La propagazione in vitro di genotipi di noce promettenti per il controllo di phytophthora e black-line)

ore 13.30 light lunch 

ore 14.40
Enrico Bortolin - pioniere della nocicoltura specializzata italiana
(La nocicoltura delle due Op venete: un’esperienza di alta specializzazione raggiunta insieme alla ricerca)

ore 14.50
Fabrizio Pennacchio - Ricercatore presso il Crea-Dc di Firenze 
(Scolitidi esotici: un rischio per il noce in Europa?)

ore 15.00
Milena Petriccione - ricercatrice presso il Crea-Ofa di Caserta
(La nocicoltura specializzata della Campania: attualità e potenzialità)

ore 15.10
Erica Di Pierro - ricercatrice presso la Fondazione Edmund Mach
(Il progetto NoBle e il Made in Italy: primo passo verso la tracciabilità geografica) 

ore 15.20
Danilo Ceccarelli - tecnologo presso il Crea-Ofa di Roma
(Aspetti di nutraceutica legati al frutto di noce)

ore 15.30
Pietro Gasparri - dirigente dell’Ufficio Pqai II “Sviluppo imprese e cooperazione” del Mipaaft
(Il ruolo del Ministero nel sostenere la coltivazione del noce da frutto in Italia)

ore 15.40 - 16.00 Dibattito

Modera i lavori Veronica Bertoldo

Fonte:  Regione Veneto