Matera 2019 parla la lingua dell'ortofrutta

Suriano (Club Candonga): «Una scommessa per il futuro della Basilicata»

Matera 2019 parla la lingua dell'ortofrutta
La Capitale europea della Cultura parla anche la lingua dell'ortofrutta. Per l'inaugurazione di Matera 2019 frutta e verdura hanno avuto un ruolo di primo piano nel buffet della cerimonia inaugurale. C'era infatti l'Angolo vegetariano con Fave e cicoria, Purea di finocchi con polpetta di pane di Matera Igp, Insalata di rinforzo con cavolfiore, peperoni in agrodolce, olive majatica di Ferrandina, Cavolo romano stufato, Carciofi alla menta, Funghi sott’olio, Funghi cardoncelli trifolati, Crapiata Materana, Peperone di Senise Igp “crusco”, Zuppa di Fagioli di Sarconi IGP, Crostini di melanzana di Rotonda Dop, Cardoncelli in tempura, Lagane e Fagioli di Rotonda Dop. Mentre l'Angolo della frutta vedeva in bella mostra fragole, lamponi e agrumi del Metapontino.

E a proposito di fragole, il Consorzio di valorizzazione della Candonga Fragola Top Quality® ha offerto agli ospiti della cerimonia di inaugurazione un assaggio di questa primizia dal sapore e aroma inconfondibile. "Accogliamo con estremo piacere - afferma Carmela Suriano, Ceo Club Candonga - l’inaugurazione di Matera Capitale della Cultura 2019 che viviamo come un traguardo ed una scommessa per il futuro della nostra regione".

“Agricoltura e turismo, cultura e solidarietà. Con la più ampia caratterizzazione del #GustoBasilicata e del #BereBasilicata, tutte le eccellenze enogastronomiche dell’agroalimentare lucano sono state protagoniste della giornata inaugurale di Matera 2019 sia in termini di promozione che per una bella iniziativa di solidarietà, devolvendo parte del buffet per gli ospiti, organizzato dal Dipartimento Agricoltura, alla mensa dei bisognosi “Don Giovanni Mele” di Piccianello”. Lo rende noto l’Assessore alle Politiche agricole e forestali della Basilicata, Luca Braia.

“Identità e tradizione. Resilienza e innovazione. Il nostro futuro deve ricominciare da qui - prosegue l’assessore Luca Braia - i 365 giorni da Capitale Europea della Cultura saranno importantissimi anche per l’agroalimentare lucano che finalmente per il pubblico e i consumatori ha conquistato la sua identità strettamente correlata al territorio".

Luca Braia Matera2019

L’iniziativa ha visto la presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, del ministro per i Beni culturali Alberto Bonisoli e di altri rappresentanti del Governo, che hanno voluto onorare la regione Basilicata dopo la cerimonia di apertura a Casa Cava, anche nel contesto del borgo rurale La Martella, scelto quale location per il buffet, simbolico per la storia della città e dell’agricoltura lucana, dove doveva avviarsi il passaggio dalla civiltà contadina alla città del futuro che molti già dagli anni 50 sognavano e che oggi, con Matera 2019, può diventare realtà.





"Abbiamo voluto, in sinergia con il direttore dell’Apt, Mariano Schiavone, presentare  agli oltre 500 ospiti attraverso un momento informativo e video promozionali, il sistema agroalimentare regionale con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le nostre eccellenze enogastronomiche e le peculiarità produttive del territorio lucano - aggiunge Braia - Presenti e rappresentate tutte le Dop e Igp regionali e le produzioni certificate, anche con l’attenzione al settore ittico con il sostegno del Po Feamp 2014-2020. Il presidente del Consiglio Conte, che ha voluto essere da me accompagnato e guidato nel giro di tutti i tavoli espositivi, così come i numerosi ospiti, si sono dimostrati molto interessati a conoscere e apprezzare i dettagli e il gusto oltre che il racconto delle caratteristiche delle nostre produzioni agroalimentari tipiche lucane certificate, delle produzioni ittiche, dei vini di #BereBasilicata e molto incuriositi dalle attività dimostrative sulla lavorazione dei formaggi a pasta filata, del Pane di Matera Igp e della pasta tipica lucana. Tutte le ricette e i prodotti utilizzati per il menù del buffet sono state ispirate alla tradizione gastronomica delle diverse aree della Regione Basilicata".

Matera2019

"Abbiamo saputo - conclude Braia - impreziosire le eccellenze della nostra terra, rendendo merito al lavoro del Dipartimento Agricoltura e dei produttori ma anche, in questa giornata storica, alla città di Matera e alla Basilicata tutta”.