Trasporto e logistica del food sotto la lente di Flc e Oita

Trasporto e logistica del food sotto la lente di Flc e Oita
La logistica ricopre un ruolo fondamentale per la corretta conservazione del cibo a tutela della salute pubblica. Per questo il Freight Leaders Council (Flc) e l’Osservatorio Interdisciplinare Trasporto Alimenti (Oita) hanno deciso di unire le forze per lo studio e il monitoraggio del trasporto e della logistica del food.
La firma di un protocollo d’intesa tra le due realtà è avvenuta durante il congresso annuale di Transfrigoroute International (l’associazione che rappresenta i trasporti refrigerati) in corso a Napoli.

“Lo scopo del protocollo – ha detto Massimo Marciani, presidente del Freight Leaders Council – è quello di avviare una collaborazione a lungo termine con Oita per mettere insieme le conoscenze sul trasporto refrigerato e suggerire al mercato scelte modali, tecnologie e di business model ottimali per il trasporto corretto degli alimenti”.

“Oita da sempre opera su questo fronte – ha dichiarato Clara Ricozzi, presidente dell’osservatorio – Stiamo lavorando alla ricognizione e ottimizzazione dei parametri, delle tecnologie e dei fenomeni logistici direttamente attinenti alla natura del carico e della sua qualità intrinseca da salvaguardare dall’origine alla destinazione”.

La collaborazione verrà concretizzata in un tavolo permanente che analizzerà il trasporto e la logistica del food a livello locale (primo e ultimo miglio, distribuzione al dettaglio o al consumatore), nel medio e lungo raggio, in qualunque modalità (strada, nave, ferro e aereo).

Questi gli obiettivi dell’accordo: acquisire e condividere conoscenze sulle modalità in cui oggi viene effettuata la logistica e i trasporti; individuare i limiti ottimali per la conservazione e il trasporto delle merci; elaborare i parametri ottimali, dal punto di vista economico e ambientale, di pianificazione dei carichi, dei percorsi e di scelta modale; esplorare gli strumenti tecnici, esistenti o di possibile sviluppo, per ottenere e mantenere i suddetti parametri; acquisire le buone pratiche già adottate e divulgarle.

Fonte: ufficio stampa Flc e ufficio stampa Oita