«Mercati, da metà gennaio la situazione è peggiorata»

Il grossista Pavan (Udine): vendite di ortofrutta e agrumi al lumicino anche online

«Mercati, da metà gennaio la situazione è peggiorata»
Un gennaio all'insegna della calma piatta e in "calando", nei Mercati all'ingrosso: l'analisi è dell'imprenditore friulano Tomaso Pavan, che opera al Centro agroalimentare di Udine. "Inutile girarci attorno, il 2021 è iniziato male e, a partire da lunedì della scorsa settimana, la situazione è ulteriormente precipitata: i consumi sono al lumicino, si vende poco di tutto sia tra gli agrumi, categoria in cui le clementine vanno un po' meno peggio degli altri articoli, sia per la frutta e la verdura, per la quale i prezzi si sono assestati dopo alcuni rialzi dei giorni scorsi".



Da sempre il primo mese dell'anno non è particolarmente brillante nei Mercati, tiene a precisare Pavan, "ma questo gennaio sembra peggiore degli altri: oltretutto non siamo solo noi grossisti a vendere poca ortofrutta, anche la grande distribuzione a quanto mi risulta è in sostanziale stallo". 



La prova del nove della crisi, aggiunge, arriva da Melevendi, il sito di vendite online per i privati lanciato dal grossista udinese nella primavera dello scorso anno con il claim "Frutta e verdura dal mercato a casa tua!": "Dalla metà di gennaio gli ordini hanno frenato in modo importante... Sembra che la gente abbia pochi soldi da spendere, mentre le limitazioni e chiusure imposte per contrastare la pandemia fanno soffrire l'economia, in particolare l'imprenditoria legata all'Horeca".



"E il timore che una volta sbloccati i licenziamenti, a marzo, la situazione possa ulteriormente aggravarsi è concreto", conclude Pavan.  

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