Dalla distribuzione

Veronamercato senza pace: oggi le dimissioni di Giomaro

Il rappresentante dei grossisti lascia il Cda per solidarietà con l'ex presidente Perbellini

Non si placano le polemiche al Centro agroalimentare veronese. I grossisti della Fedagro scaligera si schierano con Erminia Perbellini, che martedì ha rassegnato le dimissioni dal vertice di Veronamercato (cliccare qui per leggere) e, in una lettera inviata ieri ai soci della Spa e ai mass media, le esprimono totale solidarietà. Un atto che avrà anche un seguito concreto: oggi sono previste infatti le dimissioni dal Cda del rappresentante della categoria, Giuseppe Giomaro.

Nella lettera firmata dal presidente della Fedagro provinciale Andrea Saturnini si legge che “l'associazione Fedagro Verona, rappresentante il 95% degli operatori grossisti del centro agroalimentare, chiede amaramente al proprio rappresentante Giuseppe Giomaro di rassegnare le dimissioni dalla posizione di consigliere di amministrazione della Veronamercato Spa perché, alla luce della rinuncia all'incarico di presidente da parte della dott.ssa Perbellini, sono venute meno le condizioni per le quali l'associazione degli operatori aveva la possibilità di un dialogo costruttivo, avuto fino ad oggi solo con la presidente”.
Dimissioni che Giomaro rassegnerà nella giornata di oggi, come spiegato a Italiafruit News dallo stesso Saturnini.

«Rottura insanabile con la direzione»

“Le problematiche sostenute e denunciate dalla presidente Perbellini sono le stesse che noi lamentiamo da anni”, si sottolinea ancora nella lettera. “La rottura con la direzione generale è indiscutibilmente insanabile. L'incontro concesso di recente dal Cda di Veronamercato all'assemblea degli operatori ha evidenziato ancora una volta la completa mancanza di soluzioni e progetti e l'incolmabile distanza tra la direzione generale - avallata da una politica indecisa - e la realtà delle nostre aziende”.

“Perbellini è stata l'unica presidente che abbia capito i nostri evidenti problemi, le nostre necessità e che abbia tentato di contrastare l'iter burocratico e l'inadempienza della politica che in questi due anni ha gravemente danneggiato le nostre aziende, i nostri dipendenti e i nostri clienti e tutto quello che ha sempre rappresentato il Mercato ortofrutticolo di Verona in ambito nazionale ed internazionale”.

«Verificheremo minuziosamente il bilancio»

“Per quanto riguarda l'eventuale approvazione di bilancio - conclude Saturnini per conto di Fedagro Verona - ci riserviamo una minuziosa verifica di ogni voce e qualora ne sussistano i presupposti si procederà all'impugnazione dello stesso”.

Nella foto: l'ex presidente Perbellini premiata con un riconoscimento dai grossisti della Fedagro Verona lo scorso settembre durante la festa di fine estate; la affiancano Saturnini (a sinistra) e Giomaro

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