Attualità
Iper in ripresa nella week 8, ok il fatturato della Gdo
Nella settimana dal 16 al 22 febbraio le vendite degli ipermercati sono tornate in territorio positivo e tanto è bastato per avere una lettura in crescita del fatturato della Gdo.
Gli altri canali di vendita hanno infatti continuato a mostrare una buona performance, che nelle settimane scorse non era stata però sufficiente a controbilanciare le difficoltà delle superifici di vendita più grandi. Secondo le rilevazioni effettuate da Nielsen, nella settimana in esame, il dato nazionale ha mostrato un progresso dello 0,68% e il rosso da inizio anno si è così ridotto allo 0,71%. Sono stati sette giorni molto positivi per il Nord-ovest e per il Sud, che hanno guadagnato rispettivamente l'1,49% e l'1,45%; è invece risultato essere sostanzialmente invariato il Centro (-0,04%), mentre il Nord-est ha accusato un calo dello 0,36%.
Dal 1° gennaio Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia sono quasi riusciti ad azzerare le perdite (-0,08%), mentre Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, e Lombardia lasciano sul terreno lo 0,60% e Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna lo 0,57%. Decisamente più pesante la situazione per Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Trentino che arretrano dell'1,41%.
Fonte: Osserva Italia
Gli altri canali di vendita hanno infatti continuato a mostrare una buona performance, che nelle settimane scorse non era stata però sufficiente a controbilanciare le difficoltà delle superifici di vendita più grandi. Secondo le rilevazioni effettuate da Nielsen, nella settimana in esame, il dato nazionale ha mostrato un progresso dello 0,68% e il rosso da inizio anno si è così ridotto allo 0,71%. Sono stati sette giorni molto positivi per il Nord-ovest e per il Sud, che hanno guadagnato rispettivamente l'1,49% e l'1,45%; è invece risultato essere sostanzialmente invariato il Centro (-0,04%), mentre il Nord-est ha accusato un calo dello 0,36%.
Dal 1° gennaio Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia sono quasi riusciti ad azzerare le perdite (-0,08%), mentre Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, e Lombardia lasciano sul terreno lo 0,60% e Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna lo 0,57%. Decisamente più pesante la situazione per Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Trentino che arretrano dell'1,41%.
Fonte: Osserva Italia