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Poli Supermercati, nel reparto ortofrutta «garantiscono i contadini trentini»

La catena distributiva punta su km zero, sostenibilità e comunicazione. Recensione e video

Km0, sostenibilità sociale e fiducia in chi produce: sono questi gli aspetti che il gruppo Poli, catena distributiva concentrata nell'area del Trentino Alto-Adige, mette in bella evidenza nei propri reparti ortofrutta.

La cura del reparto ortofrutta nei supermercati Poli è evidente, forti anche del fatto che il primo punto vendita aperto nel 1948 da Beniamino e Giuseppe Poli, allora mezzadri e agricoltori, era proprio un dettaglio di frutta e verdura.

La comunicazione: "I prodotti della nostra terra... garantiscono i contadini trentini!"

Durante la visita della redazione di Italiafruit News del punto vendita di viale Brennero a Trento, si è potuta appurare l'attenzione per il reparto ortofrutta e la relativa comunicazione.
In testata al reparto, proprio a ridosso dell'area a maggiore traffico, svetta una cartello di grandi dimensioni raffigurante due agricoltori, su cui si può leggere "Garantiscono i contadini trentini". La grafica, posizionata sopra all'area adibita ai prodotti a Km0, evidenzia inoltre i nomi e la località di produzione degli imprenditori agricoli fornitori del punto vendita.

Sostebilità del tessuto agricolo locale

L'iniziativa, che segue la linea comunicativa sposata anche da altri distributori italiani, fa leva inoltre sul concetto della sostenibilità sociale ed economica del tessuto imprenditoriale agricolo locale. A rafforzare il concetto si aggiunge la comunicazione sul sito internet del gruppo:

"Lavorare la terra con passione ed usufruendo di molti anni di esperienza nella coltivazioni ci ha permesso di produrre una buona varietà di prodotti ortofrutticoli e siamo quindi in grado di assicurare ai consumatori dei nostri prodotti la massimo genuinità e freschezza. Non sempre troverete l'ortaggio o frutto desiderato dal momento che ci siamo imposti di produrre più in funzione della qualità che non della quantità."

Di seguito il video prodotto dal Gruppo Poli per sostenere l'iniziativa: