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Ciliegie cilene in Cina, cinque milioni per la promozione

Maxi campagna del Paese sudamericano diventato primo fornitore di frutta del Dragone

Una campagna promozionale multimilionaria per la ciliegia cilena in Cina. Il Paese sudamericano - principale esportatore di ciliegie in tutto il mondo - ha annunciato ieri all'Asia Fruit Congress di Hong Kong un'ambiziosa campagna di cinque mesi mettendo sul piatto cinque milioni di dollari. L'obiettivo, come dichiarato da Asoex, l'associazione degli esportatori di frutta cilena, è quello di stimolare una rapida crescita dei consumi di ciliegie nella terra del Dragone. Con questa mossa il Cile si conferma un player globale dotato di risorse e strategia, che vede nella Cina un mercato di sbocco importante.

Alla presentazione di questa campagna promozionale ha partecipato anche l'ex presidente della Repubblica del Cile, Eduardo Frei Ruiz-Tagle, attuale senatore. Il che dimostra come il settore ortofrutticolo cileno riesce a mobilitare anche la politica ai massimi livelli.

"Il Cile è oggi il più grande fornitore di frutta fresca in Cina dopo aver superato la Thailandia la scorsa stagione - commenta Ronald Bown, presidente del consiglio di amministrazione di Asoex - Questo è un risultato molto significativo perché storicamente la grande maggioranza dei frutti importati dalla Cina era proveniente dall'Asia sudorientale".

Il Paese sudamericano nel 2016 ha esportato circa 100mila tonnellate di ciliegie nel mondo. Durante il lancio della campagna promozionale, Christian Tagle, presidente del Comitato della ciliegia cilena, ha dichiarato che i produttori cileni hanno puntato su una crescita delle esportazioni del frutto, che arriveranno a 120mila tonnellate entro il 2020.

Secondo Eduardo Frei Ruiz-Tagle, la campagna in Cina sarà un successo storico, in quanto questa sarà la più grande campagna promozionale mai intrapresa dalla ciliegia del Cile in Cina. "Si tratta di uno sforzo congiunto tra il settore pubblico e quello privato", ha aggiunto l'ex presidente del Cile.