Pianeta Rosso: record di affluenza nella prima giornata

Il pomodoro è la prima categoria del reparto ortofrutta come vendite a valore ma dimostra ancora enormi potenzialità di crescita, considerando la prolifera innovazione varietale in atto. Tuttavia, per il consumatore finale non è facile identificare le prestazioni distintive delle differenti varietà, ragione per cui è necessario approfondire il percepito, mettendo in correlazione il giudizio di chi utilizza il prodotto tutti i giorni con quello dei professionisti che lavorano sulle varietà.

Questa è la mission di Pianeta Rosso, l'esperienza immersiva ideata da Macfrut e Agroter che, nella prima giornata della sua seconda edizione, ha proposto sei nuove varietà di pomodoro in un panel test costituito da oltre 70 partecipanti, “tecnici” della produzione e della distribuzione. I pareri espressi sono stati confrontati in diretta con quelli degli acquirenti che hanno assaggiato, qualche giornio prima, i medesimi pomodori mentre facevano la spesa.

Dopo un’analisi di scenario sulla categoria pomodoro, condotta da Alfonso Bendi, Responsabile della Ricerca di Agroter, Roberto Della Casa - direttore Scientifico di Agroter - ha sottolineato l’importanza della tecnologia nel selezionare frutti con caratteristiche organolettiche coerenti e costanti. Lo ha fatto insieme ad Angelo Benedetti, presidente di Unitec, che ha evidenziato come nel rachide del pomodoro non tutti i frutti hanno le medesime caratteristiche, il che porta a confezioni di pomodoro con una qualità non omogenea, che rischia di scontentare, di conseguenza, il consumatore finale. Occorre perciò selezionare i prodotti uno a uno, classificando i frutti sulla base dei parametri percepeti dal consumatore finale.

Con Alberto Lipparini – direttore di Assosementi – si è poi posta l’attenzione sul progetto di filiera controllata grazie a un sistema di tracciabilità che l’organizzazione sta sviluppando in partnership con produzione e distribuzione sul pomodoro. Il progetto, in test su una catena distributiva, pone le basi di un sistema di controllo della qualità in entrata e in uscita per tutti i prodotti ortofrutticoli in vendita nella distribuzione, definendo uno standard che sarà sempre più richiesto alle aziende di produzione.

Dopo l’analisi di confronto sui risultati del test di assaggio tra il campione di tecnici e quello dei consumatori (di cui mostreremo alcuni risultati nell’uscita di domani), è stato presentato il progetto “I Bellos” di Esasem, con la creazione di una linea di pomodori a bacca piccola dalle caratteristiche gustative uniche.

.Capostipite della linea di referenze è certamente Lobello, una varietà pluripremiata dal gusto inconfondibile, ma anche con un’ottima tenuta, declinato poi sui nei fratelli Tibello, Solbello, Marzello e Jungi e sarà disponibile sul mercato nelle prossime settimane.

Oggi si bissa con la seconda giornata di Pianeta Rosso, dalle ore 12.45 nella Tomato Arena di Macfrut. Da non perder

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