Un avvio frizzante, Macfrut conferma le aspettative

Parcheggi già pieni alle 9 di mattina, file di 30 minuti per entrare e una partecipazione degna delle manifestazioni più blasonate.Ieri, è iniziata così tra i padiglioni di Rimini Fiera la prima giornata di Macfrut, la fiera internazionale dell’ortofrutta giunta quest’anno alla sua quarantunesima edizione.

I corridoi tra gli stand e tra un padiglione e l’altro sono rimasti pieni di pubblico durante tutta la giornata e il giudizio degli operatori è positivo. Ne riportiamo alcuni che abbiamo interpellato tra mondo della produzione e dei servizi.

"Devo dire che il Macfrut si conferma una bella fiera; il primo giorno è stato senza dubbio soddisfacente e penso sarà lo stesso anche per il secondo", afferma Angelo Benedetti Presidente di Unitec.

Alcuni operatori evidenziano come: “La mattina sia iniziata un po' tranquilla ma poi è stato un crescendo”. Guido La Rocca di Csc Lazio si domanda anche perchè "in Italia dobbiamo fare in contemporanea due fiere con elementi di affinità, come Cibus e Macfrut. Speriamo che in futuro il calendario venga ripensato, alternando gli eventi fieristici".

Dal Consorzio Agribologna le prime impressioni sull'andamento della kermesse riminese sono più che buone, come ci conferma il direttore commerciale Marco Guidi: "L'affluenza in questo primo giorno di fiera è stata ottima; siamo riusciti a incontrare tutti i nostri clienti e a presentare le nostre novità a un'ampia platea di stakeholder già nella prima mattinata, probabilmente perché molti erano arrivati già la sera precedente per partecipare all'evento Think Fresh che ogni anno attira molta attenzione. Nel pomeriggio abbiamo notato un leggero calo ma credo che sia fisiologico".

"L'affluenza è maggiore rispetto agli anni passati e soprattutto di qualità. Il grande pubblico sembra essersi spostato dalla seconda alla prima giornata di fiera per un avvio 'con il botto' e tanti visitatori già dalle prime ore del mattino. Una partecipazione a cui ha contribuito sicuramente l'evento Think Fresh di martedì sera, che aveva già portato a Rimini un gran numero di operatori del settore. Quest'anno è più interessante anche la presenza estera: noi per esempio abbiamo preso nuovi contatti sui mercati del nord est europeo. Inoltre, la presenza istituzionale ha contribuito ad aumentare la percezione del settore e a innalzarne l'interesse. Le aspettative rimangono alte anche per il secondo giorno di fiera", ha detto Serena Pittella, responsabile marketing di Aop Luce.

"La prima giornata di Macfrut è stata positiva anche se la fiera è partita a rilento la mattina per poi far registrare una maggiore affluenza negli orari centrali. Per noi che operiamo sul territorio, rimane sempre una fiera molto interessante e sicuramente il passaggio istituzionale del Ministro contribuisce a dare lustro al nostro settore. Abbiamo qualche perplessità sul sovrapporsi della manifestazione con Cibus: ci piacerebbe che alle aziende fosse data la possibilità di partecipare ad entrambi gli appuntamenti. Poter esser presenti ad entrambe le manifestazioni in due momenti separati permetterebbe di valorizzare le aziende e dare una maggiore continuità agli eventi". Così ha commentato la fiera l'ad di New Factor Alessandro Annibali, che oggi interverrà agli Stati Generali della Frutta in Guscio (clicca qui per approfondire). (am)