Bene la frutta ad agosto in Gdo, fenomeno limone

Positive quasi tutte le categorie. Focus sull'agrume, che performa meglio rispetto al 2014

Bene la frutta ad agosto in Gdo, fenomeno limone
Si presenta in maniera molto positiva la situazione vendite per la frutta ad agosto nella Gdo: +20,2% a valore e +11,3% a quantità.

Trend frutta e verdura in Gdo ad agosto

Trend F&V Gdo ad agosto

Abbiamo già accennato nella scorsa uscita come le performance estive siano da accogliere senza eccessi di entusiasmo, rappresentando più che altro il ritorno ai livelli di due anni fa (clicca per leggere «Agosto nella Gdo: crescita record? No, ritorno alla normalità»). Ma rimangono trend molto interessanti.

Frutta - I primi 10 prodotti del mese

Frutta - I primi 10 prodotti del mese

A livello di singolo prodotto/famiglia molto bene i principali prodotti estivi (pesche+nettarine, angurie e meloni) che insieme incidono per oltre il 40% delle vendite del mese: +20-30% a valore in media per le tre famiglie e consumi in aumento a doppia cifra per pesche più nettarine, vicini alla doppia cifra per le angurie e oltre il +30% per i meloni, confermando sostanzialmente gli ottimi trend del mese precedente.

Scendendo nel ranking dei dieci prodotti più vendenti troviamo l'uva che si fa sempre più spazio nella fase terminale del periodo estivo, raggiungendo quasi il 10% delle vendite ad agosto per la frutta. Anche qui situazione rosea con un +19,6% a valore e un +13,5% a volume.

I prodotti ad acquisto programmato (banane e mele) hanno avuto scarso appeal nel mese, con volumi in stallo o in flessione.

Continua invece il fervido periodo per i limoni. La categoria sembra aver trovato una bella verve e merita un approfondimento.

Trend limoni nella Gdo giugno-agosto tra 2014 e 2015

Trend limoni nella Gdo giu-ago 2014 e 2015

Nell'analisi del grafico soprastante vengono confrontati i trimestri giugno-agosto del 2014 e del 2015 e i relativi trend rispetto all'anno precedente. Il dato complessivo fa emergere come anche nell'anno 2014 i limoni non faticavano nel periodo estivo. Nel 2015 l'esplosione di vendite. Se si analizza la quota di peso variabile e quello imposto si nota come in entrambi gli anni quest‘ultimo incida per due terzi delle vendite complessive di limoni. A livello di trend vendite tra 2014 e 2015 c'è un marcato guadagno del peso variabile, che non basta però a riequilibrare le quote di vendita.

Approfondendo i trend del peso imposto, per il quale è disponibile un maggiore dettaglio rispetto al peso variabile, si nota l'interessante ascesa del prodotto estero (circa la metà delle vendite per il peso imposto): nel 2014 il consumo di limoni esteri riportava trend negativi (-12,6% a volume) mentre quelli nazionali ben performavano (+17,2%). Nel 2015 il prodotto nazionale va sempre bene (+7,4% a volume), ma quello estero recupera rispetto all'anno precedente e presenta un trend positivo di 13,1 punti percentuali.

Il fenomeno è notevole anche se sicuramente le campagne italiane e estere nei differenti anni hanno influito sui consumi. Ma su un prodotto ad acquisto programmato come i limoni sembra in atto un discreto effetto globalizzazione, tanto che alcuni retailer si distinguono per politiche di Made in Italy proprio su questa categoria nel periodo estivo (clicca per leggere «Unes propone per tutta l'estate solo limoni italiani»).

Rimandiamo all'analisi sulle verdure e al focus sulla IV Gamma per individuare le chiavi che hanno permesso alla macro categoria di performare meglio di luglio.

Fonte: elaborazioni Monitor F&V Agroter
Copyright 2015 Italiafruit News