«Le promozioni sottocosto fanno male»

Per Mastini (Orogel Fresco) gli attuali prezzi delle pesche non coprono i costi in campagna

«Le promozioni sottocosto fanno male»
Il tema delle promozioni sottocosto si ripete a ogni campagna, ma con una produzione di pesche e nettarine su livelli bassi, come quelli di quest'anno, per i produttori le offerte della distribuzione fanno ancora più male. A rilevarlo è Realdo Mastini, presidente di Orogel Fresco, cooperativa che coltiva pesche e nettarine prevalentemente in Romagna, Basilicata e Molise.

“Proprio ora che le nostre produzioni entrano nel clou ci sono tante promozioni - spiega a Italiafruit News Mastini – non so quando le catene le programmano, forse per Natale, quando ancora non si conoscono i livelli produttivi della stagione. Le promozioni andrebbero decise con noi produttori, perché ha senso farle quando c'è una produzione eccessiva che deve essere venduta in fretta. Il nostro è un prodotto deperibile e le offerte commerciali aiutano a smistare le pesche conferite”.



“Quest'anno – prosegue il presidente di Orogel Fresco – siamo davanti a una produzione tendente allo scarso, inferiore a quella del 2015 che, per quanto riguarda la nostra cooperativa, era stata il 17 per cento in meno del 2014. Il mercato si mantiene su livelli bassi, non consoni a questi volumi produttivi. La qualità? Nell'avvio di campagna caratterizzato dalle piogge, dobbiamo ammetterlo, non era eccelsa. Ma ora, con le giornate di sole e caldo, direi che è buona, la frutta si conserva bene, al punto vendita si mantiene tranquillamente e il gusto c'è. I prezzi che ci stanno pagando oggi non corrispondono alla qualità della produzione, per quanto riguarda le pesche e le nettarine per il momento ancora non si coprono i costi di campagna”.

Sul fronte varietale Mastini fa notare come il mercato richiede varietà molto colorate, sia per pesche che per nettarine. “Così, però, per i profani sul banco è difficile distinguere i prodotti e c'è il rischio di confondere una pesca a polpa bianca con una gialla. Ma i consumatori sono soprattutto interessati a un buon sapore e su quello ci siamo”.

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