Attualità
L'appello di solidarietà di Bio Orto dopo l'incendio
Dopo gli ingenti danni causati dall'incendio dello scorso 21 settembre, l'azienda foggiana Bio Orto, leader europeo per la produzione, lavorazione e trasformazione di ortaggi biologici, lancia un appello di solidarietà per i suoi lavoratori a rischio.
Nei giorni successivi all'incendio la famiglia Passalacqua, proprietaria di Bio Orto, ha continuato con determinazione il lavoro in azienda, per velocizzare la ripresa e tornare a lavorare come e meglio di prima a quella sventurata notte del 21 settembre.
L’azienda, tuttora operativa, ha bisogno di riprendere al più presto a pieno regime la produzione per salvaguardare un indotto importante: più di 300 famiglie che ogni giorno lavorano per garantire verdura biologica in Italia e all’estero.
Dopo l'incendio, la famiglia Passalacqua ha preferito lavorare in silenzio, avendo come priorità assoluta il benessere dei suoi dipendenti e degli abitanti di Apricena, credendo nei saldi valori imprenditoriali di soccorso e di solidarietà. Ed è proprio nella dedizione familiare autentica che risiede il segreto dell’attaccamento alla tradizione e alla propria terra, quella terra che nei momenti di difficoltà diventa non solo rifugio e conforto, ma anche soluzione al problema.
“Alcuni eventi a volte sembrano quasi che accadano con la finalità di rafforzare la convinzione che si sta operando bene e che dalle difficoltà possano nascere nuovi e più importanti risultati”, ha spiegato Nino Passalacqua, patron di BioOrto.
E ancora “Adesso continuerà a guidarci la voglia di poter operare insieme ai nostri collaboratori, che abbiamo sempre considerato persone di famiglia. E soprattutto la volontà di restare uniti, oggi come ieri, e ancor più domani. Sono stati davvero tanti i clienti, fornitori, consumatori e operatori del settore che ci hanno manifestato la loro vicinanza e che hanno contribuito a infonderci stimoli e forza ancora maggiori”.
Fonte: Ufficio stampa Bio Orto