FRANCIA, ORTAGGI PRIMAVERILI IN RITARDO STAGIONALE A CAUSA DEL FREDDO. SI TEMONO PICCHI DI PRODUZIONE CON L’ARRIVO DEL CALDO

FRANCIA, ORTAGGI PRIMAVERILI IN RITARDO STAGIONALE A CAUSA DEL FREDDO. SI TEMONO PICCHI DI PRODUZIONE CON L’ARRIVO DEL CALDO
Il clima freddo sta ritardando la partenza della stagione di alcuni ortaggi primaverili francesi, con i produttori del Nord del Paese che temono picchi di produzione una volta che arriveranno condizioni meteorologiche più calde.
Ann-Cécile Delavallade, dell’interprofessionale francese Interfel, ha dichiarato al quotidiano Le Républicain Lorrain che porri, carote, cipolle e insalate registrano tutti un ritardo stagionale. Per il consumatore, “le conseguenze sono prezzi variabili a seconda del prodotto”: i porri si vendono a prezzi superiori mentre le carote si mantengono su prezzi bassi sia perché il Dipartimento delle Landes - una delle aree francesi più vocate per la produzione di carote - è stato meno colpito dal freddo, sia perché il Belgio può contare ancora oggi su quantità conservate in celle frigorifere.
Secondo Pierre Geist, della Camera dell'Agricoltura del Dipartimento del Basso Reno, il prodotto di stagione per eccellenza, l’asparago, è in ritardo di almeno 10-15 giorni a causa dei venti freddi provenienti dal Nord. Sul mercato prevale l’incertezza perché tutte le maggiori regioni di produzione forniranno il prodotto al medesimo tempo. La qualità e la rese non dovrebbero essere interessate, ma si temono picchi di produzione collegati all’aumento delle temperature.  
Interfel ha riferito che la partenza ritardata della stagione di molti ortaggi primaverili non è un grosso problema, dal momento che il freddo ha causato anche un calo della domanda per questi prodotti.

Fonte: Le Républicain Lorrain