Crozza e i 3.000 euro in contante: ma a quanto sono arrivate le zucchine?

Si accende il dibattito sull'innalzamento della soglia e il comico ci scherza su

Crozza e i 3.000 euro in contante: ma a quanto sono arrivate le zucchine?
Mentre impazza il dibattito sulla decisione del Governo Renzi di alzare il limite per l'utilizzo del contante da 1.000 a 3.000 euro, misura inserita nella legge di Stabilità che trova d’accordo imprenditori e commerciati ma viene ritenuta “pericolosa”, ai fini dell’evasione fiscale, da un’ampia fetta di forze politiche e sindacali e non solo (ieri Il Corriere della Sera ha ospitato un intervento al “vetriolo” di Milena Gabanelli), c’è chi ci scherza su: “spesa in contante fino a tremila euro? Ma quanto costano le zucchine?”, ha sbottato Maurizio Crozza nella copertina della trasmissione Dimartedì su La7 suscitando l’ilarita del pubblico in sala. 

“Combattere l’evasione alzando il limite del contante a 3.000 euro è come cercare di combattere le fughe dal carcere allargando le sbarre”, la premessa del comico genovese. “Dicono che servono per incrementare i consumi: ma che ci devi comprare con 3.000 euro in contante? A quanto sono arrivate le zucchine?”. Altro che... zucchina d'oro, aggiungiamo noi.

Nei giorni scorsi, intanto, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan non si era nascosto dietro un dito: "Nel caso del contante ho cambiato idea, rivendico il diritto a farlo”, ha spiegato a Il Sole 24 Ore. “Dopo aver esaminato meglio la questione, l'evidenza mi dice adesso che non c'è una correlazione tra il limite al contante e la dimensione dell'economia sommersa". I grossisti ortofrutticoli, soprattutto quelli che operano in Mercati frequentati da clientela del'Est Europa, ringraziano.

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