«Il gusto del melone? Bisogna saperlo comunicare»

Master Fruit lancia una nuova linea per differenziarsi sul mercato

«Il gusto del melone? Bisogna saperlo comunicare»
Ceralacca, bollino, cartellino e fascettatura adesiva…. Master Fruit ha fatto della presentazione del melone una delle sue peculiarità. Un modo per valorizzare la qualità del prodotto ed espandersi sul mercato. Dopo The Original e The Bomb, l’ultima trovata è il frutto venduto con il cartellino “Melone retato gusto garantito” appeso ad un filo di cotone bianco saldato dalla ceralacca sul peduncolo. 



Sul retro della targhetta l’azienda di Licata si congratula con il consumatore per la scelta fatta in fase di acquisto e spiega la tecnica di coltivazione, garantendo la massima soddisfazione di gusto, un’attenzione non dimostrata da tutti. “Ci dà grande soddisfazione differenziare il prodotto dal punto di vista estetico – spiega a IFN Maurizio Bartolini, responsabile commerciale di Master Fruit -. Al giorno d’oggi possiamo distinguerci solo garantendo qualità. Questo elemento caratterizzante non è solo legato alla proposta produttiva, ma lo si nota in diversi ambiti, dal packaging del melone alla consegna tempestiva ai clienti, cucendo un vestito su misura per ognuno di loro”.



Per garantire il gusto, come si prefigge di fare l’azienda, il mantra è quello di seguire il prodotto fin dall’inizio, oltre a raccoglierlo al momento giusto: “Si parte dal seme dato ai produttori, che vengono seguiti in tutte le fasi della crescita del melone con cadenza settimanale – racconta Bartolini –. In più, per evitare spiacevoli sorprese ogni partita viene controllata almeno tre volte prima della commercializzazione. Tutto affinché il cliente finale non rimanga deluso dato che gli viene chiesto tanto in termini di prezzo e proponiamo una produzione ad elevata identificazione”.



Dal punto di vista commerciale la campagna è alle battute finali, con consumi che hanno gratificato l’operato. “Siamo aiutati dal tempo favorevole anche se le rese hanno subito una riduzione del 30-40% rispetto allo scorso anno, con conseguente aumenti dei prezzi”.

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