Come esaltare le produzioni di IV Gamma

Xeda Italia: con Upm Solargo® 900 maggiore densità produttiva

Come esaltare le produzioni di IV Gamma

Nelle coltivazioni di ortaggi a foglia destinati alla IV Gamma l'uniformità di germinazione e il miglioramento della densità d’impianto sono fattori che influiscono positivamente sulla produttività. Se poi, con un'adeguata strategia agronomica, si riesce a promuovere una maggior vigoria della pianta e a superare meglio la fase post-trapianto, tutto di guadagnato. Xeda Italia ha verificato l'efficacia di Upm Solargo® 900 - un biostimolante microbico contenente un particolare ceppo selezionato di Trichoderma Virens GV41 - durante una prova condotta su un azienda agricola specializzata in IV Gamma di Martinengo (Bergamo).

"Upm Solargo® 900 WDG è un formulato con caratteristiche uniche sul mercato; sostenibile ed estremamente efficace - evidenzia Andrea Bosi, country manager di Xeda per l'Italia - E la sua efficacia è confermata anche su colture a ciclo molto corto, come quelle destinate alla IV Gamma".

I Solargo®, polifenoli 100% vegetali derivanti da un processo di estrazione della lignina da alberi ad alto fusto quali ad esempio il pino silvestre, nascono nelle foreste scandinave. 

"La lignina viene convertita in polifenoli altamente biodisponibili, sostanze naturalmente presenti nel regno vegetale che proteggono le piante da malattie e avversità ambientali oltre a svolgere funzioni essenziali - illustra Marco Galli, product manager Xeda Italia - Ci riferiamo al rilascio degli ormoni della crescita come ad esempio le auxine; alla protezione dalla radiazione solare e colorazione dei frutti; alla prevenzione dalle infezioni microbiche (fitoalessine) e all'attivazione di molecole segnale in molti processi fisiologici (crescita e maturazione)".

Da questa ricerca di Xeda nasce Upm Solargo® 900 WDG, un innovativo biostimolante microbico formulato in granuli idrodispersibili, costituito da una base vegetale di polimeri polifenolici che rilasciano nel terreno umati e precursori di acidi umici e fulvici. Il prodotto, come anticipato, contiene un particolare ceppo selezionato di Trichoderma Virens GV41 in grado di produrre metaboliti auxino-simili tramite un meccanismo d'azione nel terreno di tipo facoltativo-opportunistico. Il ceppo GV41 entra in sinergia perfetta con la base polifenolica permettendo a Upm Solargo® 900 WDG di incrementare notevolmente le performance dell'apparato radicale. 

E anche le produzioni di ortaggi a foglia ringraziano la particolare formulazione "sale e pepe", che massimizza l'efficacia del prodotto: le componenti polifenoliche e microbiche sono racchiuse in due granuli separati e diventano sinergiche una volta disciolte in acqua e quindi applicate al terreno.

Ma torniamo alla prova effettuata in terra bergamasca. "Upm Solargo® 900 WDG è stato applicato alla dose di 5kg/ha durante la fase di semina - aggiunge Galli - ottenendo ottimi risultati rispetto alla tesi aziendale: maggiore densità produttiva, maggiore vigoria della pianta e superamento ottimale della fase di post-trapianto".

L'impiego in IV Gamma si aggiunge così a un ampio spettro di possibili applicazioni. "Upm Solargo® 900 WDG è specifico per applicazioni al terreno su tutti i tipi di colture orticole, frutticole e può essere applicato alla semina su colture estensive - conferma il product manager Xeda Italia - Si applica al dosaggio di 5 kg/ha effettuando la prima applicazione dalla semina o trapianto; su colture frutticole si consiglia di applicarlo da inizio allegagione o ripresa vegetativa. Upm Solargo® 900 WDG è compatibile con tutti i concimi organici vegetali e organici mentre è sconsigliata la miscelazione con i concimi chimici. La strategia di biostimolazione di Xeda Italia inserisce Upm Solargo® 900 WDG specifico per applicazioni radicali - conclude Marco Galli - con Megastym®, biostimolante specifico per applicazioni fogliari; due prodotti 100% vegetali e dalle caratteristiche uniche".