Agrintesa, nel vivo la campagna 2025: qualità in campo e mercati dinamici

La cooperativa guarda con fiducia alla nuova stagione produttiva

Agrintesa, nel vivo la campagna 2025: qualità in campo e mercati dinamici

Agrintesa entra nel vivo della campagna ortofrutticola 2025, con l’attivazione dei centri di conferimento e delle cantine sociali dislocati in Emilia-Romagna, Veneto, Lazio e Calabria. Come riportato da inpiazzanews.it, la raccolta è partita con ciliegie e albicocche: le prime si presentano di buona qualità, anche se i temporali delle scorse settimane hanno influenzato parte delle produzioni iniziali. Per le albicocche, invece, l’avvio è stato cauto, con rese contenute soprattutto nelle varietà precoci, mentre ci si attende una maggiore disponibilità nelle varietà tardive.

Anche in Calabria è iniziata la raccolta delle nettarine, grazie all’ingresso nella cooperativa della base sociale dell’ex Oas di Castrovillari. La qualità si attesta su buoni livelli e il mercato sembra reattivo, sostenuto da una domanda vivace a fronte di una disponibilità ridotta in diversi Paesi europei. Questo squilibrio tra offerta e domanda – causato in larga parte da eventi climatici sfavorevoli – ha portato a un incremento delle quotazioni, in certi casi con dinamiche quasi speculative.

Quanto alle colture autunnali, la situazione è eterogenea: kiwi e mele mostrano buone prospettive grazie a un clima primaverile fresco e umido, mentre le pere hanno evidenziato una cascola più marcata del solito. Secondo quanto affermato dal presidente Aristide Castellari, anche quest’anno si sono registrate gelate primaverili, confermando l’instabilità climatica ormai strutturale. Tuttavia, l’adozione di sistemi di protezione attiva – come ventoloni e impianti antibrina – ha permesso di limitare i danni. L’invito della cooperativa ai propri soci è di continuare a investire in queste tecnologie, fondamentali per tutelare le produzioni in un contesto agricolo sempre più condizionato dal cambiamento climatico. (aa)