Banane, meloni e angurie salvano il reparto ortofrutta

A settembre aumentano i volumi venduti grazie a questi tre prodotti

Banane, meloni e angurie salvano il reparto ortofrutta

A settembre il reparto ortofrutta della Gdo realizza vendite positive, anche se si raggiunge solo il minimo sindacale. Il merito della crescita è da attribuire alla frutta, essendo l’unica macrocategoria, nel mese in questione, con vendite a volume superiori al 2022. Verdure e IV-V Gamma, invece, flettono anche se, per i prodotti servizio, la perdita è più ridimensionata rispetto alla media da inizio anno.
Settembre è stato certamente un mese particolare, con temperature più vicine all’estate piena che a un fine stagione, e anche i numeri suggeriscono alcune evidenze, da contestualizzare anche alla luce delle campagne un po' anomale.

In generale, il reparto cresce a volume, anche se debolmente (+0,6%): tale crescita è principalmente merito della frutta, che aumenta le quantità vendute dell’1,5%, rispetto alla verdura che – invece - le diminuisce leggermente (-0,4%), dopo un’annata finora tutto sommato positiva (+0,4%). Anche i prodotti sevizio non contribuiscono alla crescita dei consumi del reparto (IV-V Gamma -1,1%), ma la flessione è ridimensionata rispetto ai mesi precedenti (progressivo gennaio-settembre -2,2%).
A livello di prezzi medi, si nota un effetto inflattivo trasversale al reparto, ormai consolidato da inizio anno a questa parte, e più accentuato per la prima gamma - verdure in primis - rispetto a IV-V Gamma.

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Entriamo un po' più nel merito dei singoli prodotti. La frutta, come detto, è l’unica macrocategoria che aumenta i consumi complessivi. Tuttavia, la maggior parte dei prodotti più importanti mostrano consumi in flessione a settembre (nel grafico qui sotto i primi dieci a valore nel mese) . 

Chi risolleva le sorti della macrocategoria sono soprattutto le banane (+9,1% a volume), i meloni (+15,7%) e le angurie; quest’ultime presentano i migliori trend a volume nel mese (+84,4%). Da sottolineare come per meloni e angurie fossero prevedibili trend positivi perché la stagione, fino a quel momento, non era stata proprio esaltante (nel progressivo da inizio anno i due prodotti flettono rispettivamente del -7% e del -5,6%).
Inoltre, ci sono altri (pochi) prodotti con consumi positivi, non riportati nel grafico perché fuori dai primi dieci. Ma, per esempio, anche la frutta esotica (+16,4% a volume) ha aiutato il reparto a risollevare le sorti dei consumi.

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Passando alle verdure, troviamo trend discordanti a quantità nelle diverse categorie, ma che portano a quantitativi complessivi in sostanziale stallo. Spicca, sicuramente, la crescita dei pomodori (+4,4% a volume) bilanciata dal crollo delle patate (-15,9%), a causa di una campagna con poco prodotto, e il balzo in avanti di zucchine (+16,3%) e melanzane (+8,6%), per cui si rileva un abbassamento del prezzo medio mix di vendita rispetto all’anno passato.

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Chiudiamo con l’analisi per i prodotti servizio. La IV-V Gamma a settembre flette ancora a volume (-1,1%), ma la perdita è ridimensionata se si considera la media da gennaio (-2,2%). Le categorie che faticano di più nei consumi sono le insalate miste (mix -2,7%) e le verdure da cuocere (-9,8%), queste ultime non agevolate dalle calde temperature. Chi se la cava meglio sono le insalate mono (+1,7%) e, in modo complementare alle verdure da cuocere, la frutta pronta (+18,4%), agevolata dalle temperature estive. 

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Il “Monitor Ortofrutta” di Agroter rappresenta l’unica analisi di lungo periodo a disposizione degli operatori della filiera per tracciare l’evoluzione del comportamento di acquisto e di consumo di frutta e verdura da parte delle famiglie italiane, prima, e internazionali, negli ultimi tempi. Nato nel 2006 con un campione di 600 responsabili d’acquisto, oggi è arrivato ai tremila panelisti per le analisi più strutturate, grazie alla possibilità di affiancare alla tecnica d’analisi CATI (Computer aided telephone interview) quella CAWI (Computer aided web interview), sviluppata attraverso la collaborazione con il panel provider Toluna. Nel 2022 abbiamo superato 1.250.000 risposte archiviate, integrate dai dati quantitativi di acquisto quadrisettimanali delle famiglie italiane per l’ortofrutta, elaborati grazie alla partnership con Ismea e completate da rilevazioni puntuali sui punti di vendita.  

Per maggiori informazioni contattare Alfonso Bendi - Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net 

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