Fragole, in equilibrio tra offerta ridotta e domanda timida

Il venditore Fapanni: «Nonostante le vendite limitate, non registriamo rimanenze»

Fragole, in equilibrio tra offerta ridotta e domanda timida

Offerta contenuta per le fragole dal sud Italia al mercato all’ingrosso di Bergamo. Con Federico Fapanni, venditore dell’azienda Ortobergamo, abbiamo approfondito l’andamento commerciale del frutto. 

“Questa settimana registriamo volumi ridotti per le referenze provenienti da Sicilia, Campania e Basilicata. Stiamo assistendo in tutti e 3 i casi a un calo di produzione dovuto perlopiù all’escursione termica con cui le piante devono fare i conti: di giorno, infatti, le temperature sono piuttosto elevate, mentre si abbassano anche di molto durante la notte”, dichiara Fapanni a IFN. “Questo provoca un calo dei volumi del 50-60% rispetto alle scorse settimane e prevediamo che ci vorrà una decina di giorni per tornare a regime”. 

L’offerta ridotta è accompagnata da una richiesta che non decolla e resta timida, soprattutto durante la settimana, con qualche ripresa nel weekend. Questo permette comunque di non registrare rimanenze di prodotto nonostante le vendite limitate.
“Le varietà di fragole che stiamo commercializzando in modo prevalente sono Rossetta e Marimbella, vendute rispettivamente a 6 e a 5 euro al chilogrammo. Il calo a livello produttivo sta colpendo anche i piccoli frutti, tra cui i lamponi lucani”, conclude Fapanni. (gc)

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