Dal campo
Fruit Attraction 2025: tra i padiglioni un avvio all’altezza delle attese
Con 318 aziende espositrici, l’Italia guida la presenza internazionale

Ieri ha aperto i battenti a Madrid la 17ª edizione di Fruit Attraction, e già dal primo giorno si è sentita l’energia della fiera. Curiosando tra i padiglioni, si percepiva subito come alcuni fossero più vivaci, con grande affluenza e movimento, mentre altri mantenevano un ritmo più tranquillo: un mix che racconta bene la varietà e la vitalità del settore. Quest’anno l’evento è cresciuto ancora: 2.460 espositori da 64 paesi, oltre 78.000 metri quadrati di superficie e più di 120.000 professionisti attesi da 150 nazioni, distribuiti in dieci padiglioni pieni di novità e opportunità.
Anche l’Italia conferma il suo ruolo di protagonista. Come ha sottolineato Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario all’Agricoltura - riporta Ansa - prima dell’inaugurazione del padiglione Ice: “Tra tutti i Paesi, la presenza italiana a Fruit Attraction si conferma la più numerosa: il numero totale di aziende espositrici è passato da 196 nel 2024 a 318 quest’anno, grazie all’impegno dell’Ice, dell’ambasciata d’Italia a Madrid e a tutto il sistema Italia in Spagna”.
Un settore che continua a crescere e a dare segnali positivi: come ricordato dallo stesso sottosegretario, nel primo semestre 2025 i volumi italiani di ortofrutta hanno raggiunto 2,68 milioni di tonnellate (+4% rispetto al 2024) e la spesa complessiva 6,95 miliardi di euro (+8%). Il primo giorno di Fruit Attraction conferma che la fiera resta uno degli appuntamenti più importanti e seguiti a livello internazionale per il comparto ortofrutticolo.
Oggi, è il giorno della verità, per capire se le promesse verrano mantenute.
A seguire, le testimonianze raccolte dalla redazione di IFN, che attestano la vitalità e il successo di Fruit Attraction

Un debutto positivo per Agricola Campidanese, come sottolinea il direttore commerciale Salvatore Lotta: «È la nostra prima esperienza da espositori qui a Madrid e riteniamo fondamentale essere presenti a una kermesse che cresce di anno in anno. Partecipare a Fruit Attraction significa dare maggiore valore ai nostri prodotti, portando novità e contenuti di qualità. Non si tratta solo di stringere rapporti commerciali con buyer italiani ed esteri, ma anche di aprirsi a una visione globale: la fiera offre infatti una finestra privilegiata sul mondo ortofrutticolo a 360 gradi, indispensabile per innovare e restare al passo con i trend internazionali».

Sarah Bua, responsabile Comunicazione e Marketing di OP La Deliziosa, sottolinea il valore strategico della manifestazione: «È innegabile che Fruit Attraction rappresenti un punto di riferimento nel panorama fieristico ortofrutticolo. Per chi, come noi, opera nel settore agrumicolo, questo periodo assume un ruolo prezioso per comprendere da vicino le dinamiche di un player di primo piano come la Spagna. Siamo soltanto al primo giorno e servirà attendere domani per un bilancio più accurato, ma le prime impressioni sono sicuramente incoraggianti. Non meno importante, la presenza di operatori provenienti da tutto il mondo consente di cogliere i macro-trend internazionali e tradurli nella nostra realtà: un aspetto essenziale e di grande valore per realtà dinamiche come la nostra».

La fiera si conferma il palcoscenico ideale per il lancio delle nuove campagne commerciali. Tra queste spicca il Kiwy Matera®, la varietà a polpa gialla dell’OP Frutthera Growers. «È un’ottima occasione per presentare e soprattutto far degustare ai nostri interlocutori il Kiwy Matera® – spiega Francesco Nicodemo, presidente di OP Frutthera Growers –. Questa cultivar, dalla polpa dorata e coltivata in Basilicata, dopo una prima stagione incoraggiante ha ottenuto credito presso diverse catene distributive, grazie al sapore particolarmente dolce e alle sue note fruttate e intriganti, ed è di buon auspicio per la prossima campagna che inizierà a breve».

Sara Menin, direttore marketing e comunicazione de L’Insalata dell’Orto, ha commentato la partecipazione dell’azienda a Fruit Attraction: «Per noi si tratta della seconda presenza, dopo l’esordio lo scorso anno all’interno della collettiva. L’impressione è di grande fermento: già nella prima giornata si sono registrati numerosi contatti con operatori, sia italiani che esteri, inclusi diversi buyer. Un segnale incoraggiante, che conferma la dimensione internazionale della manifestazione, elemento fondamentale per sviluppare nuove idee e progetti»
Ha collaborato Angelo Angelica
