Frutta esotica: una crescita che non conosce stagioni

La settimana 47 si conferma negativa per le vendite di ortofrutta a peso imposto, con trend in calo sia a valore sia a volume, mentre il prezzo medio mix rimane sostanzialmente stabile. Tutti i canali registrano risultati sotto tono, con ipermercati e discount che continuano a mostrare le maggiori criticità.

Nonostante il contesto negativo a livello consumi di queste settimane, alcune categorie del reparto ortofrutta spiccano per le loro performance. In particolare, la frutta esotica dopo aver chiuso il 2024 con una crescita interessante, nel 2025 ha accelerato ulteriormente raggiungendo le migliori performance del reparto. Non si tratta infatti di una categoria con vendite legate alle sole ricorrenze, poiché la destagionalizzazione è ormai completa e le quote di vendita dei diversi mesi lo confermano chiaramente.

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La settimana analizzata ci avvicina alla fine di novembre, un mese tradizionalmente debole per i consumi ortofrutticoli. Così, anche le vendite di ortofrutta Lcc nella Gdo risultano poco brillanti, in linea con quanto osservato sette giorni prima. I trend a valore (-3%) e a volume (-4%) mostrano variazioni molto simili e, infatti, il prezzo medio mix rimane pressoché invariato.

Tutti i canali registrano flessioni, con ipermercati (-5% a volume) e discount (-6%) che evidenziano le performance peggiori rispetto alla media della Gdo. Nonostante ciò, il progressivo da inizio anno resta positivo (+4%), mentre ipermercati e online mantengono livelli stabili rispetto al 2024.

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In questo scenario non mancano categorie particolarmente dinamiche, come la frutta esotica, che in ipermercati e supermercati aveva chiuso il 2024 con risultati positivi — soprattutto a valore (clicca qui per approfondire) — mentre nei primi undici mesi del 2025 mette a segno l’accelerazione più significativa del reparto. Nel progressivo da gennaio, infatti, la categoria cresce del 36% a volume e del 30% a valore, accompagnata da una lieve contrazione del prezzo medio al chilo (-4%).

L’andamento risulta solido lungo tutto l’anno, ma a novembre, e in particolare nella settimana 47, si osserva un’ulteriore accelerazione: i volumi crescono rispettivamente del 37% e del 43%, complice anche una più marcata riduzione del prezzo medio mix (-14% e -17%).

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I trend di crescita sono evidenti da diversi anni e, parallelamente, si osserva una marcata destagionalizzazione dei consumi, un tempo concentrati soprattutto nelle festività a cavallo tra fine e inizio anno. Analizzando la distribuzione delle vendite mensili tra il 2014 e il 2024 emerge, infatti, un netto ridimensionamento del peso di dicembre (dal 18 al 12%) e di gennaio (dal 9 al 6%). Al contrario, gli acquisti risultano oggi più omogenei lungo l’intero arco dell’anno, segno che i consumatori italiani non considerano più la frutta esotica un prodotto legato a particolari ricorrenze, ma la scelgono con continuità in tutti i mesi. (lg)

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Quick Service è il servizio “espresso” del Monitor Ortofrutta di Agroter sull’analisi settimanale delle vendite di ortofrutta, per dare agli operatori il polso di un mercato di difficile interpretazione con gli strumenti classici.

Il servizio prevede:

• Trend delle vendite settimanali del Largo Consumo Confezionato (LCC) e i suoi reparti, per tutti i canali della Gdo
• Trend delle vendite settimanali e mensili del reparto ortofrutta (compreso il peso variabile)
• Overview mercati ortofrutticoli

Per maggiori informazioni sul servizio Alfonso Bendi – Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net