Spinacio, Rijk Zwaan illustra le novità per la peronospora

Lo scorso 13 maggio l’International Working Group on Peronospora in spinach (IWGP) ha denominato una nuova razza di peronospora dello spinacio (Peronospora effusa): il ceppo RZ2331B è stato ufficialmente denominato Pe: 20. Il programma spinacio di Rijk Zwaan ha già una gamma di varietà resistenti a Pe: 20.

Poiché rappresenta una seria minaccia per l’industria dello spinacio di tutto il mondo, la resistenza a questa nuova razza è importante. L’esistenza dell'isolato RZ2331B, identificato per la prima volta in Francia, è stata confermata da tutti i membri dell'IWGP, portando alla denominazione Pe: 20 dell’isolato e distinguendolo dalle razze precedentemente ufficializzate (da Pe: 1 a Pe: 19).

Le varietà di spinacio resistenti di Rijk Zwaan 
La nostra ampia gamma di varietà di spinacio offre la possibilità di avere una resistenza genetica alla peronospora. Per informazioni aggiornate sulle prestazioni varietali e sulle resistenze specifiche alla peronospora, consigliamo di rivolgersi al proprio rappresentante locale.

Gestione integrata della resistenza
Rijk Zwaan sostiene un approccio integrato alla gestione della resistenza, che consiste in parte nella scelta di varietà resistenti. Tuttavia, i controlli delle malattie e le misure igieniche svolgono un ruolo sempre più importante nella prevenzione allo sviluppo di nuove razze di peronospora. Pratiche igieniche adeguate, come la rimozione di detriti e piante malate, riducono la diffusione di peronospora nelle colture.

Cosa fa l’IWGP
L’International Working Group on Peronospora in spinach (IWGP) opera a livello internazionale ed è amministrato da Plantum, che ha sede in Olanda. Monitorando costantemente la comparsa di ceppi dell’agente patogeno, diversi dalle razze conosciute, mira a promuovere un’intensa e chiara comunicazione tra enti pubblici e privati, il mondo sementiero, quello della produzione, gli scienziati e le altre parti interessate, riguardo tutte le razze per le quali non ci sono resistenze e che sono abbastanza forti da sopravvivere negli anni, che si sviluppano in un’ampia area e che causano ingenti danni economici. (am)

Leggi il comunicato stampa di Plantum

Fonte: Ufficio stampa Rijk Zwaan