Attualità
Tea, il plauso unanime delle associazioni: “svolta storica”
“Accordo fondamentale per valorizzare innovazione e biodiversità nei campi italiani”

Il Consiglio e il Parlamento Ue hanno raggiunto un accordo sul regolamento per le nuove tecniche genomiche (Ngt), prevedendo procedure semplificate per le piante equivalenti a quelle convenzionali e norme su proprietà intellettuale e accesso alle sementi; l’intesa sarà formalmente adottata entro fine dicembre.
Ecco le reazioni del mondo agricolo.

Coldiretti/Fliera Italia, da trilogo passo decisivo su Tea
Il risultato del trilogo sulle Tea è un passo avanti importante per accelerare sull’approvazione di una normativa Ue che permetta di valorizzare le straordinarie opportunità offerte dalle nuove tecniche di evoluzione assistita, con l’obiettivo di metterle a disposizione degli agricoltori italiani ed europei per combattere i cambiamenti climatici e ridurre l’uso di input chimici. E’ quanto affermano Coldiretti e Filiera Italia nell’esprimere soddisfazione per il raggiungimento di un accordo politico tra Parlamento e Consiglio.
“Una giornata storica, che porta la scienza a compiere un passo avanti e fa avanzare anche la collaborazione e l’alleanza tra mondo della ricerca e agricoltori coltivatori, nata grazie al dialogo tra la comunità scientifica e un’organizzazione come la Coldiretti. Insieme si riesce a far comprendere il valore dell’innovazione in agricoltura” commenta Mario Pezzotti Professore di Genetica Agraria dell’Università studi di Verona che ha guidato il team che ha curato il primo vigneto sperimentale usando le tecniche Tea.
“Una vittoria di Coldiretti che ha costruito un’alleanza europea anche tra quei Paesi che hanno da sempre avversato gli Ogm ma che hanno riconosciuto l’importanza delle nuove tecniche per il futuro dell’agricoltura che occorre ora rendere quanto prima disponibili per l’utilizzo nei campi” sottolinea il presidente di Coldiretti Ettore Prandini.
La decisione consente di procedere ora verso una normativa chiara che distingue le piante Tea in due categorie: quelle assimilabili alla selezione naturale e quelle soggette a norme più stringenti. Le nuove tecniche genomiche non hanno nulla a che fare con i vecchi Ogm transgenici, ma permettono di riprodurre in modo mirato i meccanismi della selezione naturale per rispondere alle crescenti sfide ambientali e produttive. Nel dettaglio le NGT di categoria 1, essendo di fatto riconosciute come varietà convenzionali, saranno etichettate fino al livello della semente. Sul fronte dei brevetti, il Parlamento ha rinunciato al divieto totale, concordando invece un sistema di tutela volontaria per gli agricoltori e l’adozione di un codice di condotta per le aziende sementiere, con una valutazione futura dell’impatto del regime brevettuale sull’accesso. Per quanto riguarda la sostenibilità, lo sviluppo delle NGT1 sarà vincolato a criteri definiti in una lista negativa di esclusione: caratteri che conferiscono tolleranza agli erbicidi o la produzione di fitotossine insetticide saranno riclassificati come NGT2 e soggetti alle norme sugli Ogm.
Il testo dovrà ora essere formalmente confermato con un voto dal Parlamento e dal Consiglio ma l’accordo politico raggiunto apre di fatto la strada a una piena adozione.
Coldiretti e Filiera Italia hanno sostenuto per primi la diffusione delle Tea per tutelare la biodiversità dell’agricoltura italiana e, al contempo, migliorare l’efficienza del nostro modello produttivo. Una consapevolezza che nel 2020 ha portato a sottoscrivere una storica intesa con la Società Italiana di Genetica Agraria (Siga) per far tornare gli agricoltori protagonisti di una ricerca pubblica nazionale, in grado di sviluppare soluzioni su misura e renderle disponibili a tutti i produttori.

Copagri: Innovazione, accordo UE sulle TEA volta storica
“L’attesa intesa politica sul dossier comunitario relativo alle New Genomic Techniques-NGT, alias Tecniche di Evoluzione Assistita-TEA, arrivata dopo mesi e mesi di intense e delicate trattative, rappresenta una svolta storica per la sostenibilità dell’agricoltura e per tutti coloro i quali credono che il futuro del Primario sia indissolubilmente legato alla ricerca e all’innovazione”. Così il presidente della Copagri Tommaso Battista, plaudendo all’accordo politico sulla proposta della Commissione UE, raggiunto nella notte tra i negoziatori del Parlamento Europeo e del Consiglio UE.
“L’accordo che esce dal trilogo compulsa lo sviluppo dell’innovazione e il miglioramento genetico, condizioni fondamentali per aumentare la resistenza dell’agricoltura ai parassiti e permettere al genoma delle piante di adattarsi con minore stress ai sempre più frequenti effetti del climate change”, prosegue il presidente, ricordando che “l’intesa politica, raggiunta grazie al grande impegno della presidenza danese dell’UE, andrà ora ratificata dall’Europarlamento e dal Consiglio UE per poi entrare in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale comunitaria ed essere operativa fra circa due anni”.
“Finalmente dall’Europa arriva una risposta forte e chiara alla necessità, più volte manifestata dagli agricoltori, di avere produzioni vegetali in grado di rispondere in maniera adeguata alla scarsità idrica e a stress ambientali e biotici di particolare intensità, andando al contempo ad incrementare la produzione e a utilizzare minori quantità di carburanti, fertilizzanti e agrofarmaci”, rimarca Battista, sottolineando l’importanza dei contenuti dell’intesa in materia di etichettatura delle NGT, ma anche e soprattutto di monitoraggio costante dell’impatto delle TEA tramite controlli ufficiali.
“Di particolare rilevanza, infine, oltre alla netta distinzione tra le NGT di categoria 1 e quelle di categoria 2, è l’accordo raggiunto sulla questione dei brevetti e della proprietà intellettuale, con cui viene potenzialmente scongiurato il rischio che il mercato delle TEA si concentri nelle mani di pochi” sottolinea il presidente della Copagri, spiegando che “l’intesa prevede espressamente l’adozione entro diciotto mesi di un Codice di condotta UE sui brevetti, tramite il quale assicurare che i semi vengano resi accessibili agli agricoltori e che la Commissione possa intervenire rapidamente in caso vengano rilevate barriere all’utilizzo dei brevetti”.
Fonte: Ufficio stampa Coldiretti/Filiera Italia e Copagri

Confagricoltura: accordo decisivo per il futuro del settore primario
Confagricoltura accoglie con grande soddisfazione l’esito del Trilogo, il negoziato interistituzionale informale tra Parlamento europeo, Consiglio e Commissione, che ha portato al raggiungimento di un accordo provvisorio sul regolamento per le Nuove Tecniche Genomiche (NGT), meglio note in Italia come TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita). L'intesa segna un punto di svolta fondamentale per l'agricoltura europea, stabilendo un quadro legislativo chiaro che punta a migliorare la competitività del settore agricolo.
Un aspetto centrale dell'accordo, che recepisce una precisa richiesta di Confagricoltura, riguarda il trattamento delle piante ottenute tramite NGT di categoria 1. Il testo conferma infatti il principio che tali piante sono equiparate a quelle convenzionali e, di conseguenza, non saranno soggette ad alcuna etichettatura specifica. Le autorità nazionali dovranno verificare l'appartenenza alla categoria 1, ma tale controllo non sarà richiesto per le generazioni successive, evitando così inutili complicazioni burocratiche per gli operatori. Per quanto riguarda le NGT di categoria 2 la Confederazione ribadisce la necessità di mantenere alta l'attenzione affinché tali misure non si traducano in oneri troppo elevati per i produttori. Costi eccessivi o vincoli sproporzionati rischierebbero infatti di disincentivare la coltivazione, vanificando i benefici dell'innovazione; servono linee guida equilibrate per non creare distorsioni nel mercato unico. L’accordo introduce inoltre importanti garanzie sul fronte della proprietà intellettuale e della trasparenza, rispondendo in questo modo ad alcune preoccupazioni a riguardo. Confagricoltura, nel sottolineare come questo voto sia anche il frutto del costante lavoro di interlocuzione svolto dalla Confederazione, auspica ora la conferma definitiva dell'accordo nel prosieguo dell’iter legislativo.

Ue: Cia, accordo su Ngt svolta storica che agricoltori aspettavano da anni
“Finalmente, dopo mesi di laboriose trattative che hanno visto Cia-Agricoltori Italiani in prima fila, l’Ue ha raggiunto un accordo preliminare che permetterà di produrre piante utilizzando New Genomic Techniques (NGT) ovvero, Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA). Noi ne abbiamo sempre sostenuto con convinzione l’importanza strategica e continueremo a vigilare per consentire che questo strumento sia accessibile per tutti gli agricoltori”. Così, il presidente di Cia, Cristiano Fini, commenta la svolta storica che consentirà al mondo agricolo di affrontare le sfide della transizione green, contrastando con efficacia le malattie delle piante e i cambiamenti climatici.
Secondo Cia, con questo accordo l’Ue non è più fanalino di coda a livello internazionale e dimostra di voler tutelare il settore agroalimentare, investendo in tecnologia per renderlo più forte e competitivo e riducendo la dipendenza dai Paesi terzi. “I critici delle Tea hanno parlato di ‘nuovi Ogm’ ma così non è -aggiunge Fini- perché il miglioramento genetico che si ottiene con queste tecniche esclude qualsiasi trasferimento di Dna tra organismi appartenenti a specie diverse. In questo modo possiamo rispondere alle esigenze e alle difficoltà che i nostri agricoltori fronteggiano ogni giorno. Nessun passo indietro, ora, per la prossima approvazione finale da parte della plenaria di Parlamento europeo e Consiglio”.

Assosementi: l'Europa sceglie scienza e innovazione
L’Europa ha scelto definitivamente di adottare un approccio basato sulla scienza e aperto all’innovazione e certifica il valore delle Tecniche di Evoluzione Assistita come strumenti imprescindibili per il futuro dell’agricoltura. È questo il commento con cui Assosementi esprime la sua soddisfazione per l’accordo tra il Consiglio Ue e il Parlamento europeo sulle norme che stabiliscono il quadro giuridico delle TEA. “Accogliamo con favore la scelta delle istituzioni europee di basarsi sulle evidenze scientifiche, lasciando da parte approcci ideologici e poco lungimiranti” ha dichiarato Giuseppe Carli, Presidente di Assosementi. “Questa decisione permetterà al settore sementiero di mettere a disposizione degli agricoltori nuove varietà capaci di migliorare la produttività, anche in un quadro segnato da cambiamenti climatici e crescenti richieste di sostenibilità, riducendo in modo significativo i tempi di selezione rispetto ai metodi tradizionali”.
“Prevedere una procedura semplificata per le piante TEA equivalenti a quelle convenzionali è un passaggio cruciale affinché la ricerca possa tradursi in innovazione reale nei campi, garantendo nel contempo tutte le tutele per la filiera. Pur con la consapevolezza che alcuni aspetti dell’accordo dovranno essere ulteriormente approfonditi, è essenziale procedere con rapidità lungo la strada delineata dall’accordo. Garantire agli agricoltori un accesso tempestivo alle TEA significa offrire strumenti concreti per rendere l’agricoltura europea più sostenibile, più produttiva e più resiliente. Un approccio di questo tipo rafforzerà la competitività dell’Europa, favorirà gli scambi commerciali e sosterrà l’Unione nell’affrontare le sfide globali legate alla sicurezza alimentare e all’adattamento climatico” ha aggiunto Carli.
“Un doveroso ringraziamento va indirizzato ai nostri rappresentanti a Bruxelles per l’impegno profuso per raggiungere questo importante obiettivo, così come ai referenti nazionali che sull’argomento TEA hanno sempre garantito grande attenzione. Le istituzioni italiane hanno colto sin da subito l’importanza di questo nuovo strumento per lo sviluppo competitivo del nostro sistema produttivo primario e hanno reso l’Italia uno dei partner comunitari più all’avanguardia nel settore delle nuove tecnologie vegetali” ha concluso Carli. (aa)
Fonte: Ufficio stampa Coldiretti/Filiera Italia, Copagri, Confagricoltura, Cia e Assosementi



















