VIVAISMO, LA FRAGOLA MADE IN ITALY NON CONOSCE CRISI. GEOPLANT SI PREPARA A ESPORTARE IN RUSSIA

VIVAISMO, LA FRAGOLA MADE IN ITALY NON CONOSCE CRISI. GEOPLANT SI PREPARA A ESPORTARE IN RUSSIA
Se i volumi di fragole esportati all'estero sono in diminuzione (cfr. Italia Fruit 3 marzo), non si può dire lo stesso per le piante. E' quanto emerge da un'intervista effettuata a Lucilla Danesi, azionista della Geoplant Vivai, di Savarna (Ravenna) azienda vivaistica, fondata e diretta da Secondo Danesi nel 1980, specializzata nelle moltiplicazione e vendita delle piante da frutto e di fragola, con una produzione annua per quest'ultima, pari a 30/40 milioni di piantine sul complessivo dei licenziatari.
Non solo produttori, ma anche selezionatori e costitutori di nuove varietà commercializzate tramite l'azienda associata New Fruits, centro di ricerca conosciuto a livello internazionale, anche in Cina. Alcune di esse sono divenute dei punti di riferimento: è il caso di Alba, Asia, Syria e Roxana; altre, come Alina, Thelma e Louise sono in continua espansione.
"Intraprendere il programma di miglioramento genetico – commenta Lucilla Danesi - è stata una scelta decisiva per il successo della nostra azienda. Obiettivo cardine della nostra selezione è ottenere varietà che raggiungano un buon compromesso fra produttività e qualità del frutto. In particolare la nostra attività di breeding è volta ad ottenere cultivar indicate per gli ambienti continentali e quindi con un elevato fabbisogno in freddo, in modo da accontentare le esigenze dei nostri principali clienti europei".



Nella foto piante in produzione di Roxana.


Non a caso, il mercato estero è fondamentale come sbocco commerciale, in quanto a livello nazionale gli ettari piantati a fragola sono in continua diminuzione, ad eccezione di alcune aree dove si mantengono buoni livelli produttivi. "Oltre il 50% delle piante di fragola che escono dai nostri vivai sono destinate al mercato estero. In particolare la Germania rimane il nostro partner di riferimento, seguita da una Polonia in forte crescita, assieme a tutti i paesi dell'Est Europa e dell'area balcanica, ovvero Slovenia, Serbia, Croazia e continentale, come la Svizzera e l'Ungheria. E' evidente come ogni Stato abbia delle esigenze diverse. In Polonia puntano a varietà produttive dal discreto sapore a maturazione tardiva come Roxana, mentre in Germania preferiscono varietà a maturazione precoce, come Alba ed Asia".
Buona invece la tenuta sul mercato nazionale per quanto riguarda il settore delle piante da frutto "per il quale - dice Danesi - abbiamo ancora la possibilità di una buona rete distributiva da Nord a Sud, soprattutto in seguito all'introduzione di una nuova interessante nettarina di nome Gea, brevettata dalla nostra azienda di Savarna di recente, e che è stata di forte traino per le vendite del settore".
Mercato delle piante di fragola che non conosce crisi politiche: "La settimana scorsa abbiamo ricevuto una visita della delegazione del ministero dell'agricoltura della Russia. Incontro fondamentale per avere il via libera al commercio della nostre piante, in quanto da giugno è attivo un "embargo" commerciale. La delegazione composta dai principali esponenti del servizio fitosanitario russo, assieme ai nostri responsabili, ha analizzato l'intera azienda per verificare che avesse tutti i requisiti necessari all'esportazione in Russia. I risultati verranno confermati fra poche settimane, ma siamo fiduciosi su un esito positivo".

Nella foto di apertura alcuni frutti di Asia.

Per ulteriori informazioni:
Geoplant vivai s.r.l. soc. agr.
Via Chiavica Fenaria, 22
48123 Savarna (RA)
Italia
Tel. +39 0544 533269
Fax +39 0544 532861
Email info@geoplantvivai.com

Fabrizio Pattuelli
Junior Marketing Specialist
fabrizio@italiafruit.net

Copyright ItaliaFruit News