Zucche, Levantia Seed cala il poker delle Dulci

Una gamma unita dal filo conduttore della dolcezza che soddisfa tutta la filiera

Zucche, Levantia Seed cala il poker delle Dulci

L'elemento distintivo è la dolcezza. Una caratteristica apprezzata nel mercato della zucca e che Levantia Seed (clicca qui per il sito) ha sviluppato nella gamma Dulci, che quest’anno vede tre conferme e una novità. Parliamo di Dulcimaks F1, Dulcinera F1, Dulcisuite F1 e della nuova Dulcistore F1. Sono zucche destinate al mercato fresco, con cui i produttori possono impostare programmi in tutti i cicli, dando così continuità alla distribuzione di frutti di alta qualità.

Con Samuele Pellegrini, direttore generale di Levantia Seed, andiamo a conoscere meglio la gamma delle zucche Dulci e le opportunità che possono offrire alla filiera. “Partiamo con Dulcimaks F1 (clicca qui per approfondire), è il nostro cavallo di battaglia, la zucca kabocha con cui abbiamo conquistato il mercato: è facile da coltivare per le sue caratteristiche agronomiche, ha una produttività notevole e tra le Dulci è quella dal peso medio maggiore (2,3-2,8 kg); vanta una buona conservabilità e la sua polpa, dolce e morbida, è apprezzata dai consumatori. Insomma, mette d’accordo tutta la filiera. 

Dulcinera F1 (clicca qui per approfondire) è la classica dolce mantovana precoce che non tradisce mai le aspettative: la consigliamo nei trapianti di maggio-giugno ma è ottima anche in successione a orzo e grano perché produttiva anche in condizioni climatiche difficili. Spicca per l’omogeneità dei frutti e il loro alto peso specifico”.

Dulcisuite F1 (clicca qui per approfondire) è invece la zucca dolce dalla lunga conservazione, ottima in primo raccolto così come dopo orzo e grano. “La sua polpa morbida è molto gustosa e al sapore unisce un'estetica invidiabile – osserva Pellegrini - perché la sua buccia di colore verde scuro si mantiene a lungo: è una zucca che sul banco si fa notare”.

La nuova nata in casa Levantia Seed è invece Dulcistore F1 (clicca qui per approfondire), una varietà di nuova genetica che unisce alla lunga conservazione elevate caratteristiche organolettiche. “Il nostro obiettivo era di portare sul mercato una kabocha di alta qualità che potesse essere commercializzata più a lungo, ampliando così la finestra di mercato e dando ai produttori la possibilità di una maggiore remunerazione – evidenzia il direttore generale della ditta sementiera – Dulcistore F1 è la sintesi di tutto questo: dolce, dalla polpa asciutta e dalla lunghissima conservazione. Con una tra le shelf-life più lunghe della categoria, andiamo a coprire un vuoto sul mercato del fresco con un prodotto che non è soggetto a un calo peso significativo e che mantiene il bel colore della buccia a lungo: parametri che difendono il valore commerciale della zucca. 
La nostra gamma delle Dulci coprono quindi diverse esigenze e con l’arrivo della primavera è il momento di impostare le programmazioni – conclude Samuele Pellegrini – Con i nostri tecnici siamo pronti ad affiancare i produttori nella corretta scelta varietale: in funzione degli areali, del periodo di coltivazione e del mercato che si vuole servire”.

Foto apertura: da sinistra, Dulcisuite, Dulcinera, Dulcistore e Dulcimaks