Arriva l’imballaggio spray

Una rivoluzione nel mondo del biodegradabile

Arriva l’imballaggio spray

Un innovativo involucro alimentare spray biodegradabile potrebbe essere la soluzione per allungare la conservazione del cibo, riducendo i rifiuti alimentari e aumentando, al contempo, la sicurezza. Questa è la tesi di un team di scienziati delle Università di Harvard e Rutgers.

Secondo una ricerca pubblicata su Our World in Data, gli imballaggi in plastica risultano la fonte principale di produzione globale di rifiuti plastici. Numeri impressionanti, se si osservano i dati raccolti da US Environmental Protection Agency (Epa): nel 2018, gli Stati Uniti hanno generato 35,7 milioni di tonnellate di plastica – che corrispondono a circa 6 milioni di elefanti maschi, ciascuno del peso di 6 tonnellate. Nel frattempo, solo il 9% della plastica viene riciclata a livello globale, secondo un articolo pubblicato su Science Advances

I ricercatori coinvolti nell’analisi condotta dall’università di Harvard sostengono che la maggior parte degli involucri alimentari oggi non sono biodegradabili e un recente studio inglese evidenzia che il 60% di quelli compostabili non si disintegra completamente in fase di compostaggio. Questa situazione porta ad incrementare l’inquinamento per cui occorre perseguire ogni possibile soluzione per migliorare la conservazione degli alimenti, aumentarne la vita utile riducendo al contempo il packaging.

A questo proposito la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha riconosciuto come sicura per gli alimenti la sostanza pullulan, un polisaccaride naturale costituito di unità di maltotriose, che è l’ingrediente principale dello spray per costruire l’involucro studiato negli USA. Alternativa di packaging considerata sostenibile dai ricercatori poiché la miscela del polimero biodegradabile e delle sostanze che permettono la trasformazione in film non tossico possono essere lavate via con acqua.     

L'involucro spray è ancora nella sua fase iniziale di sviluppo tecnologico, ma il team di ricerca di Rutgers intende sviluppare il processo e iniziare a commercializzare il prodotto ad aziende e clienti che siano disposti a sostenere i costi di sviluppo dell'innovazione. Si tratterebbe di una rivoluzione potenzialmente importante anche per l’ortofrutta proprio in ragione della perfetta aderenza del pack al prodotto.