Pescabivona Igp, iniziano i primi stacchi dei frutti di montagna

La cooperativa Montagnola (Agrigento): «La gdo nazionale ne va matta»

Pescabivona Igp, iniziano i primi stacchi dei frutti di montagna

Da qualche giorno in Sicilia, precisamente a Bivona in provincia di Agrigento, è iniziata la raccolta della pregiata pesca di Bivona che dal 2014 vanta il marchio di qualità "pescabivona Igp". La storia di questi frutti è quasi centenaria e affonda le sue radici nel microclima unico che si crea in prossimità del bacino idrografico del fiume Magazzolo a sud-ovest dei Monti Sicani.

La maturazione va da metà giugno a settembre/ottobre. A seconda del periodo si distinguono quattro ecotipi: la primizia murtiddara, la bianca, l’agostina e la settembrina. Quest’ultima si contraddistingue per una linea di sutura particolarmente pronunciata e di colore rosso. Generalmente, il colore della buccia presenta delle sfumature che vanno dal bianco, al giallo, al verde con un sovracolore rosso che non supera il 50% dell’estensione della buccia stessa. 

Angelo Baio, presidente della cooperativa racconta a IFN l’inizio della stagione. “Abbiamo staccato i primi frutti cinque giorni fa e il prodotto ha caratteristiche organolettiche ideali per fare un’ottima campagna. Le condizioni climatiche dei mesi precedenti sono state ideali e hanno stimolato l’allegagione. Le temperature più basse di maggio ci hanno aiutato, solo la maturazione è stata più lenta per la carenza di sole. Adesso stiamo lavorando con la murtiddara, per poi proseguire con la pregiata bianca, da metà agosto a inizi settembre raccoglieremo l’agostina per poi chiudere la stagione a ottobre con la settembrina”. La gdo nazionale sempre più affezionata a queste pesche di montagna".

"Da parte nostra c’è grande attenzione alla salubrità del prodotto che diventa una delle nostre maggiori priorità - precisa Baio, che è anche socio fondatore della cooperativa. Tutti i soci conferitori ed i conferitori esterni si attengono e seguono il protocollo imposto dal disciplinare di produzione. Vengono effettuate analisi multiresiduali a cadenza periodica per ogni ecotipo". 

“Negli anni, le richieste a livello nazionale sono aumentate grazie alla qualità del prodotto che rappresenta una nicchia per l’ortofrutta. Il mercato sta rispondendo molto bene. In campagna il prezzo d’acquisto è quasi il 20% in più rispetto all’anno scorso”. 
“Le caratteristiche delle Pescabivona Igp sono rimaste autentiche: grado brix elevato, croccantezza e profumo inebriante. Ma le tecniche agronomiche sono migliorate e cerchiamo di adottare pratiche completamente sostenibili”, conclude Baio.