Zespri, esordio europeo ritardato di una settimana

Allarme topi nella nave diretta in Belgio

Zespri, esordio europeo ritardato di una settimana

Nonostante la stagione dei kiwi Zespri sia iniziata in anticipo (clicca qui per approfondire), l’azienda ha dovuto fare i conti con una insidia che ha ritardato le esportazioni dedicate ai Paesi europei.

Come si legge sulla testata Fruitnet.com, il colosso neozelandese ha dovuto ritardare di una settimana l’inizio delle esportazioni, in seguito ad un allarme topi riscontrato nelle stive della prima nave charter diretta in Belgio, precisamente a Zeebrugge.

In particolare, prove dell’attività di topi sono state identificate durate i processi standard di caricamento della nave e la frutta è stata subito messa in quarantena mentre continuavano le ispezioni. Come ha sottolineato il direttore operativo di Zespri Jason Te Brake, alla base della decisione c’è la considerazione aziendale di prendere la frutta “incredibilmente sul serio”.
“Lo scopo – ha detto – è garantire che tutti i frutti colpiti siano identificati e distrutti. Abbiamo una comprovata esperienza di oltre 20 anni nel fornire solo frutta della massima qualità e nel costruire un marchio di cui le persone si fidano e su questo non scenderemo a compromessi. Questa è la prima volta in più di 20 anni che riscontriamo questo problema e già in questa stagione abbiamo avuto numerosi arrivi di successo in altri mercati".

Nel frattempo l’azienda sta collaborando con i partner della logistica (spedizionieri ed assicuratori) per individuare la causa e mettere in atto processi di controllo e prevenzione per i prossimi carichi. Per esempio per la nave charter che arriverà in Belgio questo sabato sarà prevista un’ispezione prima che i frutti siano consegnati ai clienti”. (am)  

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