Dalla distribuzione

Alì, un reparto pulsante di freschezza

Ieri l’inaugurazione del Parco commerciale Canova a Treviso: le foto dell’ortofrutta

Il Gruppo Alì ci ha abituato a riqualificazioni all’insegna della sostenibilità ambientale e a negozi dove il reparto ortofrutta pulsa di freschezza. E anche nel nuovo Parco commerciale Canova, aperto ieri a Treviso lungo la Noalese, le aspettativa sono state rispettate.
Dove prima c’era un’area cementificata di 50.000 metri quadri, la cosiddetta ex concessionaria Marazzato nella zona che dall’aeroporto Canova porta all’ingresso della città veneta, ora ci sono sei esercizi commerciali che occupano meno del 30% dell’area e un bosco urbano con 270 nuovi alberi. Tra le insegne che si sono insediate qui anche un punto vendita Alì Supermercati. Il Parco commerciale Canova incarna architettura sostenibile e arredo verde, con punti di aggregazione sociale.

“Siamo felici di inaugurare oggi quest’opera di riqualificazione urbana, la più importante realizzata finora dal Gruppo Alì– commenta il vicepresidente di Alì SpA, Gianni Canella – Si tratta di un investimento imprenditoriale a lungo termine, studiato in funzione del minor impatto energetico e ambientale possibile, che qualifica il contesto e l’accoglienza in città, porta servizi di qualità, ricadute occupazionali e anche un’attenzione concreta ai temi della sostenibilità sociale, economica e ambientale. Oltre alla generazione di un vero e proprio bosco urbano nel parcheggio e la restituzione della permeabilità al suolo del Parco Commerciale, il nostro impegno per la riqualificazione urbana ha interessato anche la creazione del Parco delle farfalle e la piantumazione di diverse specie arboree sulla rotatoria sotto la tangenziale e in altre aree limitrofe, donando alla città un polmone verde di 700 nuovi alberi che si vanno a sommare agli oltre 5000 alberi messi a dimora insieme ai clienti dei supermercati Alì nella provincia di Treviso, attraverso il progetto We Love Trees. Dal 1971 la mission di Alì è migliorare la vita alle persone che vivono il territorio che ci ospita. Per questo poniamo una grande attenzione ad operare scelte sostenibili nelle nostre realizzazioni, con l’impiego di materiali e delle migliori tecnologie costruttive e ambientali disponibili e con la messa a dimora di alberi che doniamo al territorio, insieme ai nostri clienti ”.

Arriviamo ora al supermercato e al reparto ortofrutta. Espositori effetto legno, un arredo che riprende tanti elementi dal sapore contadino – dal cesto in vimini alla cariola – fino alla ricreazione di un vigneto e l’angolo personalizzato delle banane Dole.

“Nella scelta del layout del punto vendita, come da strategia aziendale, abbiamo previsto particolare spazio e risalto al reparto ortofrutta – spiega a IFN Giuliano Canella, responsabile Freschi del Gruppo - dove esposizioni colorate di forte impatto dialogano in armonia con un assortimento mirato e coerente. L’alta qualità dei prodotti rimane un fattore imprescindibile e tangibile, ed equilibrando anche una giusta convenienza puntiamo a differenziarci dai nostri competitor”.

E per marcare la differenza con le altre insegne, Alì spinge anche sull’innovazione. “In evidenza a scaffale sono presenti articoli innovativi sia di IV che di V Gamma – rimarca il manager - rafforzati da planogrammi dedicati per ciotole arricchite ideali per la pausa pranzo ed estratti di frutta. Infine attrezzature come spremiagrumi e taglia ananas – conclude Giuliano Canella - aumentano l’offerta di prodotti ad alto contenuto di servizio per i nostri clienti”.