Otto fragole al giorno levano il medico di torno

Studio americano: ideali per i diabetici, migliorano la sensibilità dell'organismo all'insulina

Otto fragole al giorno levano il medico di torno
Otto fragole al giorno: questa la porzione della salute secondo uno studio recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Molecular Nutrition & Food Nutrition Research, che rilevato come le fragole siano ricche di antocianine e possano migliorare la sensibilità dell'organismo all'insulina.

Un frutto ideale per i diabetici, dunque. E l'Associazione americana diabetici suggerisce di consumare fragole, visto che apportano vantaggi a tutto il corpo: migliorano la stato del cuore, aiutano a gestire il diabete, sostengono la salute del cervello e riducono i rischi legati ad alcuni tipi di tumori.

La fragola, viene spiegato, è adatta ai diabetici perché è un frutto a basso contenuto di zuccheri, ricco di vitamine, antiossidanti e fibre alimentari. Un apporto di nutrienti essenziali decisamente importante.

Una porzione di otto fragole fornisce mediamente 45 calorie, più vitamina C di un'arancia, fibre e potassio. Mangiandole da sole o aggiungendo le fragole ad alcuni semplici piatti, si può quindi arricchire la dieta quotidiana e fare il pieno di salute.

La ricerca ha indagato l'effetto degli antociani contenuti nelle fragole sulla risposta insulinica in un gruppo di 21 adulti obesi con insulino-resistenza. A queste persone è stato servito un pasto tipico occidentale, con tanti carboidrati e grassi, oltre a una bevanda con un liofilizzato di fragola (a diverse concentrazioni). Quando i soggetti hanno bevuto la bevanda più concentrata non hanno prodotto tanta insulina come quando hanno assunto le versioni meno concentrate.

“Questi risultati aggiungono alle prove collettive che il consumo di fragole può aiutare a migliorare l'azione dell'insulina”, spiega l'autore dello studio, Britt Burton-Freeman, direttore del Centro per la nutrizione dell'Illinois Institute of Technology.