Dalla distribuzione
Carrefour Italia, Mastrolia ritira la cassa integrazione e rilancia il marchio GS
Atteso a dicembre il via libera Ue

Manca solo il via libera dell’Antitrust Ue, atteso entro dicembre, per completare il passaggio di Carrefour Italia a NewPrinces, il gruppo guidato da Angelo Mastrolia. Ma il piano di rilancio è già in moto.
Come riportato dal Corriere della Sera in una intervista a firma di di Daniela Polizzi, il gruppo francese — ancora proprietario fino all’ok di Bruxelles — ha ritirato la richiesta di cassa integrazione per i 170 dipendenti della rete italiana, inizialmente prevista prima dell’accordo con NewPrinces. «Abbiamo voluto sospendere ogni decisione — spiega Mastrolia — per valutare le competenze di ciascun lavoratore prima di presentare il piano di rilancio, che sarà pronto a inizio anno».
Il progetto prevede un investimento da 200 milioni di euro per innovazione logistica, sviluppo e rinnovo dell’offerta, mentre Carrefour contribuirà con 237,5 milioni per sostenere la continuità operativa.
La nuova realtà, che tornerà a operare sotto lo storico marchio GS, conterà oltre 1.000 supermercati (642 diretti e 385 in franchising). Mastrolia, che assumerà il ruolo di presidente esecutivo senza amministratore delegato, punta a una gestione snella: «Dedicherò l’80% del mio tempo ai supermercati», ha dichiarato.
Il piano industriale, spiega ancora Mastrolia, si differenzia dal modello seguito da Auchan, che aveva abbandonato l’Italia con una cessione frammentata degli asset. NewPrinces intende invece mantenere l’intero perimetro operativo, comprese le sedi e gli immobili, esercitando l’opzione di acquisto dei punti vendita.
Con l’acquisizione di Carrefour Italia, il gruppo NewPrinces — già proprietario di marchi come Delverde, Plasmon e Centrale del Latte — punta a chiudere il 2024 con quasi 7 miliardi di fatturato, triplicando le dimensioni del 2023 e superando realtà come Barilla e Campari per volume di ricavi.
Mastrolia sottolinea la visione di lungo periodo: «Abbiamo scelto di investire in un asset strategico per l’Italia, valorizzando le sinergie tra industria e distribuzione. L’obiettivo è costruire un gruppo solido, italiano e competitivo in Europa». (bf)
Foto apertura: Angelo Mastrolia, foto creata con intelligenza artificiale
