Dalla distribuzione
Esselunga Superstore si conferma il miglior carrello ortofrutta dell’anno
Ipercoop la prima insegna fra quelle presenti in tutte e 4 le aree geografiche dello stivale
L’atto primo de “Il Carrello Frutta e Verdura – l’Atlante del Retail” – l’evento organizzato da IFN e andato in scena ieri a Bologna presso il centro congressi di Grand Tour Italia – si è concluso con un momento molto atteso: la premiazione dei vincitori del contest dedicato al miglior reparto ortofrutta dell’anno. Un riconoscimento che nasce dalle valutazioni del panel di 3.000 responsabili acquisti del Monitor Ortofrutta di Agroter. La ricerca, giunta alla sua terza edizione, è stata realizzata con il supporto tecnico di Toluna. A trionfare è stato, per il secondo anno consecutivo, Esselunga Superstore, incoronato come miglior retailer in assoluto. Il premio dedicato al miglior carrello ortofrutta per insegne presenti in tutte e 4 le aree geografiche in cui è stato suddiviso lo stivale è andato a Ipercoop.

Da tre anni Agroter, attraverso IFN porta avanti questa iniziativa insieme a UNAPROA, l’Unione nazionale tra le organizzazioni di produttori ortofrutticoli agrumari e di frutta in guscio. “Vedere oggi che ai vertici delle vendite per mq ci sono le imprese che negli scorsi anni si sono aggiudicate il nostro carrello ortofrutta ci dice che la soddisfazione del cliente è la via per emergere e che il mantenimento giornaliero della promessa è davvero la strada da battere, mentre la corsa al prezzo senza qualità non genera valore, come il caso Mercadona dimostra in modo lampante”, ha sottolineato Sonia Ricci, presidente di UNAPROA.
Nel corso dell’evento sono state premiate otto insegne, selezionate tra le 133 indicate dai responsabili acquisti come negozi in cui trovare la miglior proposta di frutta e verdura nelle diverse aree d’Italia. Per capire davvero che cosa guida la scelta dei clienti, ai 3.000 panelisti è stato chiesto di indicare sia il loro negozio di acquisto principale sia quello secondario, specificando anche le rispettive insegne. Il campione ha poi valutato dieci parametri fondamentali nella scelta del punto vendita dedicato agli acquisti di ortofrutta, assegnando un punteggio da 1 (molto scarso) a 5 (eccellente).
Il risultato dell’analisi ricalca perfettamente quello dello scorso anno, confermando come gli italiani abbiano ormai chiari i criteri con cui selezionano un negozio rispetto a un altro. La freschezza resta il faro guida, seguita da convenienza e rapporto qualità-prezzo, comunque al centro della scelta. Al terzo posto si colloca invece la stagionalità, un fattore che continua a essere apprezzato e riconosciuto.
A partire da questi elementi è stato costruito uno schema di valutazione che combina la media dei giudizi attribuiti ai singoli parametri – pesati secondo la loro importanza – con la media del giudizio complessivo sul reparto ortofrutta. Vista la grande varietà di insegne presenti sul territorio italiano, le classifiche sono state organizzate in sei cluster: quattro dedicate alle rispettive aree geografiche, considerando solo le insegne con almeno 25 citazioni; due su scala nazionale, una per i retailer presenti in tutta Italia (con almeno 15 citazioni per area e 100 complessive) e una classifica assoluta riservata alle insegne con almeno 25 citazioni.
Di seguito riportiamo i vincitori delle varie categorie, con i relativi punteggi.
Foto apertura: Da sinistra Andrea Puricelli, Buyer verdura Esselunga - Giuseppe Mastrapasqua, Direttore vendite ortofrutta Esselunga - Sonia Ricci, Presidente UNAPROA



















