Pam Panorama difende i “test del carrello”: sicurezza al centro delle verifiche

L’azienda conferma la piena legittimità dei controlli a fronte dell’aumento di furti e microcriminalità

Pam Panorama difende i “test del carrello”: sicurezza al centro delle verifiche

Nelle settimane scorse, alcuni supermercati PAM Panorama hanno effettuato verifiche interne tramite il cosiddetto “test del carrello”, in cui dipendenti venivano monitorati sul corretto comportamento alla cassa. In seguito a queste verifiche, alcuni collaboratori sono stati licenziati, suscitando forti reazioni dei sindacati e ampio dibattito sui media nazionali. La vicenda ha acceso un polverone mediatico, con attenzione sul metodo adottato dall’azienda e sulle implicazioni per i lavoratori.
La risposta dell'azienda non si è fatta attendere

A fronte della recente attenzione mediatica sui controlli interni, Pam Panorama ribadisce con fermezza non solo la piena legittimità, ma anche l’assoluta
necessità di tali verifiche, indispensabili per garantire l’integrità operativa, la sicurezza e il contenimento dei furti, in linea con le prassi del settore.
Il contesto sociale in cui le aziende del settore si trovano ad operare nel corso degli ultimi anni è profondamente cambiato, con un’escalation di furti, rapine e delinquenza. Per dare una misura del fenomeno, le differenze inventariali derivanti da ammanco hanno raggiunto per il gruppo i 30 milioni di euro, un dato in costante aumento, così come crescono gli episodi di microcriminalità che interessano quotidianamente la rete dei punti di vendita. Le situazioni con cui ci si confronta coinvolgono bande organizzate, bande di minori e individui che rubano sistematicamente. In questo scenario, ingentissimi investimenti vengono destinati alla vigilanza e ai sistemi antitaccheggio, ma la salvaguardia del patrimonio aziendale richiede la massima diligenza anche da parte del personale del punto vendita, con specifico riferimento al personale di cassa, a cui è richiesto di verificare e assicurare che tutta la merce presente nel carrello venga regolarmente passata allo scanner. A tal fine sono stati definiti processi operativi specifici che il personale è chiamato a rispettare e sui quali viene adeguatamente formato. La formazione è seguita da controlli operati dal personale ispettivo che si dichiara sempre al dipendente e lo informa dell’attività in corso.

1. La natura dei controlli e la formazione del personale
Pam Panorama conferma quanto già rappresentato anche alle OOSS in merito ai controlli operativi interni:
• I controlli finalizzati al contenimento dei furti e al miglioramento del servizio al clientesono attività ordinarie e necessarie per garantire la corretta operatività dei punti vendita.
• Il personale viene regolarmente formato in materia di procedure operative.
• Le verifiche sono svolte esclusivamente da personale interno appositamente incaricato che si identifica prima del controllo e ne informa il dipendente, operando nel pieno rispetto delle norme vigenti e dei diritti dei lavoratori.
• Eventuali non conformità riscontrate vengono gestite secondo le procedure aziendali, nel rispetto delle tutele previste dall’ordinamento e dei principi di correttezza eproporzionalità.

2. Trasparenza nel rapporto con le OOSS
Pam Panorama ribadisce di essersi sempre attenuta ad un principio di piena trasparenza nei confronti delle OOSS, rendendosi costantemente disponibile a fornire tutti i chiarimenti richiesti sulla procedura in oggetto:
• Le OOSS sono state informate in modo puntuale delle procedure e dei relativi controlli, come da ultimo chiarito nella nota aziendale del 14 ottobre e nuovamente illustrato durante l’incontro del 20 novembre.
•Le procedure sono perfettamente note anche ai rappresentanti interni delle OOSS. Si tratta di attività ordinarie, finalizzate al miglioramento del servizio al cliente ed alla riduzione dei furti: obiettivi necessari e condivisibili per qualunque azienda responsabile e per l’insieme dei suoi collaboratori.

3 . Posizione aziendale e auspicio per il confronto Futuro
Pam Panorama pertanto contesta fermamente la strumentalizzazione dei fatti oggetto di recente attenzione mediatica.
• Si ribadisce che tali eventi non hanno portato ad alcuna riduzione di organico del punto vendita.
• L’azienda si dichiara disponibile a proseguire un confronto purché costruttivo con le OOSS, sulle materie previste dalla legge e nelle sedi opportune.
Pam Panorama auspica una maggiore focalizzazione su temi di interesse generale e sulle esigenze operative della rete di vendita. Il mantenimento e la creazione di posti di lavoro dipendono direttamente dalla capacità dell’azienda e dei suoi collaboratori di operare con attenzione, diligenza nel tutelare il patrimonio aziendale e con la massima cura del servizio al cliente: principi che devono guidare l’azione di tutti. (aa)

Fonte: Ufficio stampa PAM