Dall’ingrosso di Catanzaro, i peperoni non mollano la soglia dei 3,50 euro

Rotundo (Multierre): «Si inizia con la cipolla di Tropea, patate della Sila con prezzi record»

Dall’ingrosso di Catanzaro, i peperoni non mollano la soglia dei 3,50 euro

I trend commerciali dei mercati all’ingrosso sono condizionati dal meteo instabile e anche le quotazioni degli ortaggi sono traballanti.

A raccontare a IFN l’altalena dei prezzi è Palmino Rotundo, presidente di Fedagro Catanzaro e titolare di Ortofrutta Multierre che opera al mercato di Catanzaro. “Le quotazioni delle melanzane sono in caduta libera, sino alla settimana scorsa le vendevamo intorno a 3,50 e la viola a 4 euro, adesso le quotazioni si attestano sull’1,50 €/kg e la viola sui 2 euro”.

Ma sono i peperoni che non mostrano segni di calo dei prezzi. “Ancora oggi le quotazioni sfiorano i 3,50 euro al chilo. Sono gli unici ortaggi che non hanno subito variazioni particolari. Ma questi prezzi bloccano le vendite perché i consumatori evitano di acquistare a certe cifre”.

Con il grossista calabrese analizziamo anche l’andamento del pomodoro. “Il pomodoro a grappolo lo stiamo quotando intorno 1,50 €/kg, il ciliegino tra 2,50 - 2,80 €/kg e il piccadilly oscilla tra 1,50 e 1,80 €/kg dipende tanto dalle varietà. Il datterino si mantiene stabile sui 3 €/kg”.

“Da 15 giorni stiamo commercializzando la cipolla di Tropea e con le fragole calabresi siamo in piena campagna. Una padella di fragole la vendiamo 10 euro al collo. Parlando di prodotto regionale, sono le patate della Sila che hanno quotazioni importanti, si parla di 0,70-0,80 €/kg, quasi 20 centesimi in più rispetto l’anno scorso”.

Momento positivo anche per gli agrumi. “Le vendite delle arance proseguono bene, il calo termico ha stimolato il prodotto da spremere. In generale per le prossime settimane non prevedo grandi stravolgimenti nei listini, forse i peperoni potrebbero perdere qualche centesimo” - conclude il grossista.