Dal campo
Il Gruppo Gandolfo accelera la crescita: berry ed esotico guidano il futuro
La Montagna: “A Madrid debutta ALMAberry marchio che valorizza una categoria in forte espansione”

Prosegue l’ascesa del Gruppo Gandolfo, realtà lombarda con quartier generale a Figino Serenza (Como) e presenza anche all’Ortomercato di Milano, oggi tra i protagonisti del panorama ortofrutticolo nazionale. In un contesto complesso, il gruppo continua a crescere: “All’inizio dell’ultimo trimestre registriamo un incremento del 5-6% del fatturato e dell’8-9% dei volumi – spiega Luigi La Montagna, Direttore Commerciale del Gruppo Gandolfo – e secondo le nostre analisi il trend si consoliderà entro fine anno”.

Un percorso sostenuto da nuove strategie e da un cambio di passo anche sul fronte della comunicazione, come dimostra la partecipazione a Fruit Attraction, al via oggi a Madrid. “Saremo presenti con uno stand importante – sottolinea La Montagna – per gestire al meglio i numerosi incontri previsti con fornitori e clienti, italiani e internazionali. L’export, trainato soprattutto da Francia e Svizzera, sta diventando un canale strategico e richiede standard qualitativi sempre più elevati”.

In fiera debutta anche il nuovo brand dedicato ai piccoli frutti, ALMAberry. “Si tratta di una linea premium e una standard – prosegue La Montagna – con confezioni da 125, 250 e 500 grammi, oltre a formati speciali da 150 grammi destinati ad alcuni mercati esteri. I berry sono una nostra specialità, rappresentano circa il 10% del fatturato (oltre 120 milioni di euro) e con questo marchio vogliamo valorizzare una categoria in forte crescita sia in Italia che all’estero. Grazie a partnership consolidate possiamo garantire mirtilli, more e lamponi 365 giorni all’anno”.
Tra i progetti futuri spicca quello sull’esotico, sviluppato attraverso l’associazione ALMA. “Abbiamo avviato un percorso che entrerà a regime nel 2026 – racconta il direttore commerciale – con celle di maturazione di nuova generazione, controllate da un software avanzato, per garantire frutti maturati con precisione millimetrica. L’avocado resta il prodotto più performante sul mercato italiano, ma ci sta sorprendendo anche il bananito, che da nicchia sta conquistando quote importanti”.

L’offerta del Gruppo Gandolfo si completa con il brand Don Diego, che identifica i prodotti d’importazione europea ed extraeuropea, integrando la produzione nazionale fuori stagione, con Spagna e Olanda tra i partner di riferimento. A ciò si aggiunge un’ampia gamma di frutta e verdura italiana garantita dalle aziende del gruppo, Accademia Verde in Puglia e Lazio Produce, oltre a numerose partnership lungo la penisola. “Il nostro assortimento copre ortaggi - come brassiche, zucchine, pomodori, melanzane, finocchi - e frutta, come agrumi e uva da tavola”, evidenzia La Montagna.

Un portafoglio ampio e segmentato, che permette di affrontare un mercato sempre più imprevedibile. “Il meteo – osserva – condiziona quotidianamente gli equilibri e occorrono flessibilità ed esperienza per rispondere alle esigenze di clienti sempre più variabili”.
Il Gruppo Gandolfo vi aspetta a Fruit Attraction di Madrid per raccontare da vicino tutte le novità e i progetti in corso.
