Attualità
«Pesche tabacchiere, non si campa più di rendita»
Il frutticoltore Parano: «L’eccessiva produzione e l’estero hanno smorzato gli entusiasmi»

La pesca tabacchiera è un prodotto di nicchia del comparto italiano delle drupacee. Le sue caratteristiche morfologiche e organolettiche la rendono un frutto particolarmente atteso nei mercati, anche perché permettono di differenziare l’offerta.
A Leonforte (Enna) accanto al suo prodotto principe, la Pesca di Leonforte Igp, viene coltivata la pesca tabacchiera, molto apprezzata e sostenuta dai consumatori per la sua unicità.

“Negli ultimi anni qualcosa per la tabacchiera si è incrinato, soprattutto a causa di una concorrenza iberica molto competitiva: la Spagna ha deciso di puntare su questa referenza con un’ottima programmazione - afferma Luca Parano, titolare dell’azienda agricola Agri-Tavi operante nel comprensorio leonfortese, che dedica al frutto quattro ettari – Il prodotto sui mercati riscontra sempre entusiasmo ma si incorre nel rischio che col tempo si affievolisca; quindi, non si deve avere la supponenza di credere che la tabacchiera non abbia bisogno di un piano produttivo e commerciale”.
Inoltre, l’aumento dei prezzi di produzione si è abbattuto anche sulle pesche piatte, riducendo ancor di più il margine di guadagno per i produttori. Fortunatamente il suo sapore caratteristico e la sua breve apparizione nei mercati permettono ancora di marginare, ma se i rincari produttivi non si arrestano anche la tabacchiera sarà messa alle corde.

“Tra le diverse varietà di tabacchiere che coltiviamo – continua Parano – quella che dà più soddisfazioni è la Ufo1 a pasta bianca, essendo la più precoce trova meno concorrenza e si vende con più facilità nonostante non sia tra le varietà più pregiate. Quest’anno con le varietà più attese come la Ufo4, a causa dell’eccessiva offerta, i mercati sono andati a rilento e non c’è stato l’exploit atteso – conclude l’imprenditore siciliano - E’ un peccato farsi battere dalla concorrenza estera con un prodotto nato e cresciuto in Italia come la tabacchiera”.
